GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] assicurazioni (INA) voleva costruire a Catania. Fu questa una storia particolare nella quale una serie di varianti imposte ridusse fortemente l'espressività del primo progetto del G. senza, peraltro, permettere la costruzione del manufatto. Sempre ...
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LIBERATO da Rieti (Liberato di Benedetto)
Cristina Ranucci
Non si conosce l'anno di nascita di L., il cui nome accompagnato dalla qualifica di pittore e dall'indicazione del luogo di nascita, Rieti, [...] dicte ecclesie" (ibid., pp. 13, 65 s.).
Nel 1454 il L. chiese al Comune di Rieti l'esenzione dal pagamento delle imposte, richiesta che venne soddisfatta in cambio di lavori di pittura per un importo pari a 2 ducati; in quello stesso anno redasse un ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] Santo (non si sa se per intercessione del Colloredo o per rapporti intervenuti durante l'attività veneziana), per lavorare alle imposte d'argento degli armadi marmorei che racchiudono il tesoro nella cappella delle Reliquie con Storie della vita di s ...
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BISSOLO, Francesco
Maria Maddalena Palmegiano
Seguace di Giovanni Bellini, cominciò a imparare i primi elementi dell'arte pittorica probabilmente a Treviso, alla scuola di Gerolamo il Vecchio; trevigiano, [...] anni seguenti ci viene testimoniata la sua presenza in Venezia: il 17 febbr. 1525 gli venne assegnata una casa esente da imposte dalla Scuola grande di S. Maria della Valverde o della Misericordia e dalla stessa Scuola vennero dati aiuti in denaro ad ...
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DEL PACE, Natale
Roberta Landini
Figlio di Giovanni Francesco di Clemente, mancano altre notizie biografiche di questo personaggio importante per la storia della produzione serica in Toscana; il suo [...] nella produzione della fabbrica, che, iurte dei titolo di cui poteva fregiarsi, non si sottometteva alle rigide regole imposte dall'arte (Ibid., Segreteria di Finanze anteriore al 1788, 1110, ins. Arte della seta). La manifattura comunque prosperò ...
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BECCARIA, Angelo
Franca Dalmasso
Nacque a Torino nel maggio 1820 da Giovanni. A diciotto anni entrò, contrastato dal padre, all'Accademia Albertina di Torino. Dapprima studiò figura con G. B. Biscarra; [...] di particolari sono in parte guastati dalla composizione scenografica, dalla luce artificiosa, dalla presenza di macchiette troppo imposte.
È di valore assai limitato un gruppo di dipinti, molto di maniera, con riprese di motivi settecenteschi ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] di lettere e il rettorato nell’Università di Padova (1934-38). Se a Roma dovette misurarsi con le ferree prescrizioni imposte da Marcello Piacentini, a Padova l’empatica intesa con il rettore Carlo Anti gli consentì di confrontarsi con uno dei temi ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] il C., come del resto per le analoghe esperienze degli scultori napoletani, il di vario tra immagini religiose (imposte dalla codificata casistica) e figure da presepe si prospetta notevole; anche se queste ultime sono istate recuperate attraverso ...
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CORBELLINI, Giacomo Antonio
Vera Nanková
Nacque nel 1674 c. a Lugano (Martinola, 1963), oppure a Laino, Como, nella Valle d'Intelvi (Cavarocchi, 1971). Stuccatore e plasticatore, dal 1698 al 1708 è [...] oggi cappella dell'Ordine. Nel 1732 il C. era occupato nella galleria degli antenati, dove eseguì, su modelli del Ftisoni, imposte, comici di porte, fregi e architravi in finto marmo lucidato con vernice lacca "come in Znaym [oggi Zpojmo] in Moravia ...
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DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] commissario con suprema autorità in campo militare e l'anno successivo fece parte della commissione che doveva rivedere le tasse imposte per la conduzione della guerra; fu anche eletto per la prima volta padre del Comune. Nel 1631 lo troviamo nell ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...