FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] vario materiale - pietre da costruzione, finestre, basi, una pilastrata angolare di marmo come quella del palazzo di Giacomo Trotti, due imposte da porta come quelle del palazzo di Pandolfo Cabianca e due lastre di marmo rosso da porta - per il suo ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] della Commissione per le arti plastiche e ornamentali del Comune di Roma e della Commissione cittadina per l'applicazione delle Imposte dirette. Nel 1894 entrò nella commissione direttiva delle scuole comunali di disegno e dal 1896 ebbe il titolo di ...
Leggi Tutto
GIANNICOLA di Paolo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Paolo di maestro Giovanni, agiato barbiere e cerusico, e di una possidente di terreni originaria della vicina Deruta, nacque a Perugia (e non a [...] con un linguaggio libero da schemi precostituiti, sfruttando abilmente nel costruire le scena le stesse direttrici imposte dalle linee architettoniche della sala, facendo muovere le figure con estrema disinvoltura secondo le direzioni indicate ...
Leggi Tutto
CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] p. 201), sintomatiche però della fama che il C. si era acquistata, oltre che con le proprie opere, con l'impostazione di un modus operandii caratteristico della scuola bolognese, in cui il ruolo del quadraturista non sarà mai subordinato a quello del ...
Leggi Tutto
DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] , porre la morte dell'artista tra il 1570 e il 1571. Lo troviamo, infatti, nel 1570 ancora iscritto nel ruolo delle imposte e nell'aprile 1571 sulla lista della Guardia del quartiere di Belfroy, dove si legge: "Maistre Dominique Ricoury, ymager, mort ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] Niccolò di Galgano nel convento di S. Domenico, situato vicino all'abitazione di G., sembrano essere stati determinanti nell'impostazione della sua attività. Inoltre, il rapporto con i domenicani può spiegare l'influenza esercitata su G. dal Beato ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] D. suggerendo un intervento del viceré di Napoli, notificava di aver intanto fatto protestare le Comunità gravate da imposte e di aver scritto al gran contestabile.
Nel 1666 morì il cardinale Girolamo Colonna: privato del suo principale committente ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] funzionari (nel caso specifico nettissima e acre fu la contrapposizione fra C.L. Ragghianti e C. Brandi). Di fatto le imposte bronzee del G. rimasero in quarantena all'interno dell'edificio sacro fino al 1970, quando finalmente furono messe in opera ...
Leggi Tutto
BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] pure a Parigi nel 1767; ricorderemo inoltre, le edizioni russe fatte fare da Pietro il Grande (due volte nel 1708) e imposte in quelle scuole. Anche nei due secoli successivi, e può dirsi fino a tempi recenti, le edizioni, sia in Italia sia ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] la censura di Lorenzo nella scelta dell'architetto e suggerisce che il disegno di G. fu abbandonato perché trasgrediva le restrizioni imposte dai Dieci di balia. A Prato G. e i fratelli avevano comprato vari terreni agricoli e vi avevano eretto un ...
Leggi Tutto
imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...