DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] . Gli americani hanno il culto della vetrina, della cosa esposta; del resto anche le case con le finestre prive di imposte e di tende e cortine sembrano vetrine; passando a notte alta si vede nell'interno uomini che giocano a carte, signore ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] guerra" che non a sproposito fa correre la mente, come infatti è avvenuto, ai nomi di Goya o di Tolstoi.
La tensione imposta al F. dalla esecuzione della vastissima tela (quasi sei metri di base) - peraltro gratificata, l'8 nov. 1878, dalla visita di ...
Leggi Tutto
imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...