GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Sinistra al potere. Dal nuovo presidente del Consiglio, A. Depretis, il G. fu nominato reggente della Direzione generale delle imposte e, nell'ottobre 1877, divenne segretario generale alla Corte dei conti, dove rimase fino al 1882.
Ciò gli permise ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] famiglia accettando un impiego remunerato, e nel 1808 la prefettura del dipartimento dell'Arno lo nominò percettore delle imposte dirette a Bagno a Ripoli. Nel 1815, con la riorganizzazione dei ruoli generali degli impiegati, fu nominato segretario ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] moneta (Sopra la natura e gli uffizi della moneta, ibid., pp.66-74), sulle imposte (Relazione intorno il Trattato dell'avv. B. Benvenuti, cui è titolo "Le imposte", ibid., IX [1870], pp. 29-48; Incidenza, ripercussione, diffusione e assetto delle ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] fu subito messa a profitto dal Parlamento, che lo chiamò a far parte di una commissione per l'esame dei progetti di imposte straordinarie per sostenere le spese di guerra. Proprio in tema di finanze si verificò, il 24 giugno 1848, il primo scontro ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] i legum doctores dello Studium che furono inviati quali ambasciatori del Comune alla duchessa di Milano per ottenere la riduzione delle imposte. Residente a Pavia, nel quartiere di Porta S. Pietro ad murum, nella parrocchia di S. Maria Venetica, il C ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Apparteneva a una famiglia fiorentina di popolani "grassi", ma imparentati con famiglie magnatizie (quali gli Adimari e i Tornaquinci), fra le più notevoli del sesto [...] somma di due o trecento fiorini; ma la proposta non fu allora messa a partito. Nel maggio 1307 proporrà una sospensione delle imposte in favore di Albizzo Franzesi e dei suoi.
Nel 1304 ricopriva la carica di ufficiale delle gabelle (v. Arch. di Stato ...
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MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] e ampliare i suoi interessi culturali.
Nel 1855, insieme con A. Guadagnoli, per far fronte alle esigenze imposte dallo scoppio del colera, istituì con lasciti personali la Confraternita della Misericordia di Cortona. E quando Guadagnoli morì ...
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CHEVRIER, Philippe
François-Charles Uginet
Nacque nel sec. XV in Savoia, a Chambéry o a Rumilly. Compare per la prima volta a Moncalieri il 1º marzo 1475 come membro del Consiglio di reggenza di Iolanda [...] . Nel corso degli anni seguenti il suo nome compare frequentemente sotto attestazioni che riconoscono il carattere straordinario di alcune imposte.
Dopo la morte di Iolanda (29 ag. 1478) lo Ch. passò nel Consiglio di Filiberto I. Nell'agosto 1479 ...
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CEREBOTANI, Luigi
Enrico Ferri
Nacque a Lonate (Varese) l'11 genn. 1847 e dimostrò ben presto inclinazione particolare per gli studi scientifici. Laureatosi in fisica, seguì la vocazione religiosa e, [...] attuabile attraverso apparecchi cosiddetti imprimenti e di corrispondenza duplice, triplice e multipla. Per superare le difficoltà imposte dalla realizzazione di quel perfetto sincronismo, che la fedeltà della trasmissione chiede, il C., superando i ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] dic. 1940.
Tra le sue opere principali: Saggio sul sistema tributario in Italia e suoi effetti economici, I, Le imposte dirette, II, Le imposte indirette e le tasse, Torino 1883-87; Studi sulla teorica del valore del cambio interno, Torino 1890; La ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...