CALATAYUD, Ximen Pèrez de
MM. Aragó Cabañas
Probabilmente figlio di Rodrigo Sánchez de Calatayud, nacque in Aragona forse nel secondo decennio del sec. XIV. In giovane età partecipò alla guerra combattuta [...] richiesto - nella guerra detta dei due Pietri, tra Aragona e Castiglia: fu tra i testimoni che sottoscrissero le condizioni imposte dal sovrano iaragonese all'infante Giacomo di Maiorca, suo prigioniero.
Il 20 sett. 1360 il C. fu nominato governatore ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Davide
Juliana Hill Cotton
Nacque a Bari verso il 1439 dal "maestro" Iacopo Meir, di una antica famiglia ebrea che si tramandava di padre in figlio una ricca tradizione [...] essere molestati dai correligionari che cercarono invano, nel 1484 e nel 1494, di farli concorrere al pagamento di alcune imposte.
Nel 1464 il C. scrisse i suoi due primi trattati astrologici, riguardanti il millennio secondo la congiunzione di Giove ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] di economia, n. s., VI (1947), spec. pp. 597-606; inoltre P. Annani, Ricardo e D. sull'onere comparato del prestito e dell'imposta, in Scritti in memoria di D., raccolti da E. D'Albergo, Bari 1972, I, pp. 51-72; G. Capodaglio, La teoria delle crisi ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] le quattro Odi all'amica ideale del 1830), acerba e comunque del tutto di maniera, essa comprende infatti opere più sicure nell'impostazione: Il venerdì santo, le ballate, gli inni e le odi di guerra, gli stornelli. Si tratta di una produzione che è ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] un passivo di lire 25.000.000. Non poterono porre riparo le economie effettuate in altri settori e gli incrementi di alcune imposte (fra cui la tassa di famiglia per i redditi superiori a 100.000 lire annue, la tassa di esercizio e rivendita, l ...
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BICHI, Bonico (Bico)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nei primi anni del sec. XIII da Mainardo di Ranuccio, appartenente a famiglia dell'Ordine dei Grandi (di essa il B. si può considerare il capostipite, [...] nel 1256. Nel biennio 1252-53, insieme con Cristoforo del Mancino e con Guido Saracini, tenne l'appalto della riscossione delle imposte della città e del contado; provvide, nel 1252, al censimento dei cavalli esistenti nel territorio e, nel 1257, fu ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] tra i sette deputati ad regimen, e come oratore inviato a Venezia per ottenere il ritiro o la riduzione delle gravezze imposte a Udine dalla Serenissima. Dai Diari di Gregorio Amaseo, che gli fu più volte collega, emergono le qualità politiche del D ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] figli di Bernardino, e di Luchino figlio di Antonio.
Il più antico documento riguarda Bartolomeo, che nel 1430 è esentato dalle imposte in quanto funzionario del Comune e nel 1448 riceve un pagamento da esso (Puerari, 1967, p. 135 nota 49); nel 1450 ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] Philippe de Commynes, Memoires, a cura di B. de Mandrot, II, Paris 1903, pp. 140 s.; G. F. Pagnini, Della decima ... imposte dal Comune di Firenze, II, Lucca 1765, p. 305; L. Einstein, The Italian Renaissance in England, New York 1902, pp. 247, 256 ...
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AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] si offerse in ostaggio, per salvare la città dalla minaccia del bombardamento, fino all'esecuzione delle dure condizioni imposte dal generale austriaco. Trasportato nella fortezza di Verona, vi rimase prigioniero fino al 5 maggio successivo. Morì a ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...