Nell’ambito della più ampia nozione di tributo, la prestazione patrimoniale coattiva acausale, dovuta da un soggetto in base a un presupposto dimostrativo di forza economica, che escluda qualunque relazione [...] ne acquisisce il gettito, l’i. può essere qualificata come erariale, statale o locale. In relazione all’oggetto dell’imposta, la distinzione tradizionalmente più importante è quella tra i. dirette e i. indirette. Le prime colpiscono in via immediata ...
Leggi Tutto
IMPOSTE E TASSE (XVIII, p. 928)
Anna Maria Ratti
TASSE Bisogna anzitutto mettere in luce l'importanza della riforma degli ordinamenti tributarî operata con il r. decr. 7 agosto 1936, n. 1639, che oltre [...] sui celibi. - Importanti i r. decr. legge 14 aprile 1934, n. 552, 6 febbraio 1936, n. 265, e 21 agosto 1937, n. 1542. La quota fissa d'imposta è stata elevata a L. 115, 155 e 85 a seconda che l'età del celibe sia compresa tra i 25-30 anni, i 30-55 e ...
Leggi Tutto
IMPOSTE e TASSE
Sergio STEVE
. Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722). - Tra il 1938-39 e il 1942-43 le entrate tributarie dello stato italiano aumentarono da 23,2 a 37,2 miliardi. [...] ridotta dal 10% al 3% (aumentata poi al 5% con r. decr. legge 12 aprile 1943, n. 205). Fu pure aumentata l'aliquota dell'imposta sul reddito agrario degli affittuarî (legge 17 luglio 1942, n. 885) che portava l'aliquota dal 7% al 10% per il 1943 e al ...
Leggi Tutto
IMPOSTE e TASSE
Mario SARCINELLI
Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722; II, 11, p. 9). - Tra il 1949 e il 1958, lo stato e gli enti territoriali minori hanno più che raddoppiato [...] di compenso di borsa nei dodici mesi relativi all'esercizio sociale o il valore nominale se il titolo non è quotato. L'imposta si riduce ad un quarto per gli enti pubblici e le società che hanno diritto alla riduzione dell'aliquota nell'applicazione ...
Leggi Tutto
IPOTECARIE E CATASTALI, Imposte
Franco Gallo
I tributi ipotecari si ricollegano all'istituto della pubblicità immobiliare e la loro riscossione costituisce una condizione per l'esecuzione della medesima. [...] per mille) da applicare al valore dei beni immobili, rustici e urbani, accertato agli effetti delle imposte di registro e di successione (l'imposta è invece dovuta nella misura fissa di lire 2000 per gli atti di trasferimenti immobiliari soggetti all ...
Leggi Tutto
Tributi finalizzati a colpire le attività commerciali in genere, incidendo sugli scambi. Tali imposte, che in passato costituivano un’importante fonte di gettito, sono state progressivamente ridimensionate [...] formazione del mercato comunitario. Si giunse così a prevedere (art. 93 del Trattato, ex art. 96) l’istituzione di un’imposta europea dalla struttura unitaria, modellata in modo da detassare tutte le fasi di produzione e di scambio non dirette al ...
Leggi Tutto
tributo Nell’antica Roma, contribuzione obbligatoria dei cittadini allo Stato, pagata in rapporto al censo e prelevata per tribù (donde il nome). Il termine ha poi assunto significato più ampio, per indicare [...] . Una riforma organica dell’εἰσϕορά si ebbe in Atene durante l’arcontato di Nausinico (378 a.C.), quando si stabilì l’imposta diretta per tutti i cittadini. Entrata fondamentale dello Stato ateniese al tempo della lega delio-attica) era il t. (ϕόρος ...
Leggi Tutto
Versamento diretto delle imposte sui redditi e dell’IVA dovute sulla base della dichiarazione, senza cioè l’intervento diretto dell’amministrazione finanziaria. Oltre a indicare nella dichiarazione gli [...] , bensì la stessa a. operata dal contribuente. In talune ipotesi, peraltro, è prevista l’a. non solo per il calcolo dell’imposta, ma anche per quello di interessi e sanzioni, come nel caso del ravvedimento operoso (art. 13 del d. legisl. 472/1997 ...
Leggi Tutto
Lo Stato nella sua attività finanziaria e in particolare nei suoi rapporti con i contribuenti (➔ imposta).
Nel diritto romano fiscus designò originariamente la sostanza e la cassa dell’imperatore, distinta [...] a indicare la cassa del principe o del comune; ma, poiché in questa confluivano entrate patrimoniali straordinarie (imposte sulle successioni, sui trasferimenti, multe ecc.), il f. passò a designare la persona giuridica che rappresenta il principe ...
Leggi Tutto
In senso stretto, appalto generale delle imposte indirette attuato in Francia sotto J.-B. Colbert; in senso lato, qualsiasi tipo di appalto o affitto della riscossione di singole imposte a capitalisti [...] creditizia di principi e Comuni, trovò completa affermazione nelle monarchie assolute, specie in Francia, dove finì per limitarsi a imposte di consumo e dazi. Nel 1681 si arrivò così alla ferme générale, concessa per 6 anni a un solo appaltatore ...
Leggi Tutto
imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...