Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] , di cui 118 con il sistema maggioritario a doppio turno; si è attestata come seconda formazione quella dei salafiti, che si è imposta a sorpresa ottenendo il 24% dei consensi e 121 seggi. Il 23 gennaio, a un anno dalle prime sollevazioni di piazza ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] sulla C. si stende un'ombra grigia di diffidenza e di sospetti; la comunione è minacciata da un ordine imposto autoritativamente, ma sempre più povero di autorevolezza; iniziative di nuovo impegno ecclesiale vengono burocratizzate (come nel caso dell ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] spaccatura del clero francese e fece nuovamente appello al papa assicurando che un giudizio definitivo di Roma sarebbe stato imposto facilmente dall'autorità reale. Ed anche in questo frangente C. XI si dimostrò esitante poiché avvertiva i rischi di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] cattedrale di Fondi, S. Pietro: la tiara, che il camerlengo Pierre de Cros aveva portato via da Castel Sant'Angelo, gli fu imposta non da un cardinale, ma dal conte Onorato Caetani.
Era lo scisma. E dal problema dello scisma fu dominato il regno di C ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] dominio diretto sia di dominio mediato; inoltre estese ed incrementò la tassa del sale; dopo di lui altri pontefici introdussero imposte sui beni di consumo - come il quattrino della carne e il quattrino a foglietta - e sugli atti contrattuali - la ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] di Lotario ("pro abolenda copula", secondo l'espressione del Liber pontificalis) e di Engeltruda, ma anche reclamare le imposte e le decime dovute a Roma dalle Chiese del Regno franco orientale, vigilare sulla reintegrazione di Rotado di Soissons ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] alla Cena sia iscritta in un percorso catechetico, il ‘prima’ e il ‘dopo’ non costituirebbero più gli ostacoli insormontabili imposti dalla teologia dogmatica. Infatti, non avrebbe alcun senso, né dal punto di vista pedagogico e né tanto meno dal ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] spiritualità, la loro iconografia, compiendo dei gesti che nel loro paese sarebbero praticamente impossibili per le limitazioni imposte nei rapporti con gli altri cristiani. Si trovano particolarmente in sintonia ecumenica con la Chiesa cattolica su ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di pontificato e lo scoppio della guerra rappresentarono una congiuntura insperata per poter dare uno strappo alla disciplina imposta e sottrarsi al confino belga, pur restando legato al territorio di guerra, nel ruolo di cappellano dello stato ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] le prospettive di lettura che guidano il lavoro della Commissione: il profilo morale da un lato, l’uso pastorale dall’altro. Impostazione, dunque, che ripropone la doppia pedagogia verso il cinema messa in atto sin dall’inizio del secolo XX, con l ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...