BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] la Ab olimante), con le quali lasciava il re di Francia padrone di decidere se una tassa potesse o no esser imposta, anche senza informarne il papa. Tuttavia, l'anno appresso. 1298, inseriva la Clericis laicos nel Liber sextus delle Decretali, e con ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] la Ab olim ante), con le quali lasciava il re di Francia padrone di decidere se una tassa potesse o no esser imposta, anche senza informarne il papa. Tuttavia, l'anno appresso, 1298, inseriva la Clericis laicos nel Liber sextus delle Decretali, e con ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] dal papa di accordarsi col vescovo di Londra, Riccardo Gravesend, per la raccolta di una nuova tassa, una decima triennale imposta al clero inglese per sovvenire alle spese delle guerre contro Federico d'Aragona in Sicilia e contro i Colonna nello ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] della sua Chiesa oltre Manica. L'obbligo di pagare la tassa pontificia dei servizi comuni lo costrinse tuttavia ad imporre imposte straordinarie al suo clero.
Pierre Roger frequentava assiduamente la corte di Avignone dove fungeva da portavoce del re ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] dignitari dell'Imperò che assistettero anche alla fastosa funzione in cui Enrico venne incoronato re d'Italia ed a Costanza fa imposta la corona di Germania. Quindi, sempre al seguito della corte imperiale, B. passò a Pavia, dove Federico I, l'11 di ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] abolizione di ogni dazio, gabella o pedaggio interno, con l'istituzione delle dogane ai confini e la riduzione della miriade di imposte camerali, prodotta da secoli di disordinata politica fiscale, a tre sole voci: estimo, macinato e sale. Le entrate ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] periodi per circostanze spesso accidentali, e l'introduzione di due "collette": la dativa reale e la dativa personale. La prima imposta colpiva i possessori, di fondi rustici per 5 paoli ogni 100 scudi di estimo, secondo il catasto Piano del 1777, e ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] . Si legò ben presto al blocco di potere palermitano composto dalla nuova nobiltà filospagnola e dai mercanti appaltatori di imposte: blocco ben consono agli interessi commerciali di casa Doria e della colonia genovese a Palermo.
Sin dall'inizio il ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] papa e dovette passare le successive settimane fino al 25 ott. 1241, quando fu eletto Celestino IV, nelle condizioni umilianti imposte da Matteo Orsini ai cardinali rinchiusi nel Settizonio. Ma il nuovo papa, già vecchio, morì il 10 nov. 1241, e ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] dei processi civili e rinnovò modernamente i criteri d'imposizione fiscale, imponendo il pagamento in contanti anche per le imposte minori. Ordinò imponenti lavori di arginatura al fiume Reno e al Po, per evitare il pericolo di alluvioni.
Al ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...