MACHIAVELLI, Niccolò.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 25 sett. 1449 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi.
Apparteneva a una famiglia presente ab antiquo nel ceto [...] (dal 1 genn. 1491 e dal 1 luglio 1493) del Consiglio dei cento, l'organo deliberativo principale in materia di imposte e di finanze comunali istituito nel 1458, che costituiva uno dei pilastri del sistema mediceo di potere.
In seguito alla cacciata ...
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DE BERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] con Giovanni Gradenigo e Pier Trevisan, per trattare ancora una volta la pace: fu lui che riferì a Venezia le dure condizioni imposte dal sovrano e poco dopo, il 3 febbr. 1358, rogò a Zara il trattato di pace. La Signoria lo ricompensò dell'opera ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] il C., come del resto per le analoghe esperienze degli scultori napoletani, il di vario tra immagini religiose (imposte dalla codificata casistica) e figure da presepe si prospetta notevole; anche se queste ultime sono istate recuperate attraverso ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque nel 1590 (nel 1593 secondo una diversa indicazione) da Antonio (1568-1628) di Marcantonio (il difensore di Famagosta) e da Cecilia figlia del procurator "de [...] della Terraferma di fronte alla crescente pressione fiscale, indicava l'esempio del Bragadin. Non solo "deplora le gravezze imposte al suo clero... dimostrando alla Repubblica che non è sì oppulente come lo crede", ma asserisce la sua incapacità ...
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CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] ; per assicurargli il sostentamento gli furono quindi attribuite varie cariche pubbliche. Nel 1435 fu funzionario delle imposte ("officiale alle bollette"); nel 1438, durante la peste, ebbe un incarico di ufficiale sanitario ("sorveglianza sulla ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] e con il Consiglio comunale della città, allorché, il 2 nov. 1855, per l'imposizione di nuove e gravose imposte comunali, i Beneventani diedero vita a un moto popolare, appellandosi all'arcivescovo per ottenere protezione e giustizia. L'azione del ...
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BULGARINO di Anfosso (Bulgarino Anfossi)
Silio P. P. Scalfati
Fu probabilmente console nel 1153, poiché il suo nome figura in uno statuto dei consoli pisani nel quale si proibisce di portare aiuto ai [...] Venezia un trattato di amicizia, in virtù del quale si impegnava a concederle una quota delle entrate derivanti dalle sue imposte sulle merci provenienti dall'Oriente (nella misura di un quarto secondo il Tronci, di un quinto secondo il Roncioni) e ...
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CORBELLINI, Giacomo Antonio
Vera Nanková
Nacque nel 1674 c. a Lugano (Martinola, 1963), oppure a Laino, Como, nella Valle d'Intelvi (Cavarocchi, 1971). Stuccatore e plasticatore, dal 1698 al 1708 è [...] oggi cappella dell'Ordine. Nel 1732 il C. era occupato nella galleria degli antenati, dove eseguì, su modelli del Ftisoni, imposte, comici di porte, fregi e architravi in finto marmo lucidato con vernice lacca "come in Znaym [oggi Zpojmo] in Moravia ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] per la Confederazione; esso è stato anche danneggiato dalla politica economica e finanziaria austriaca, per le forti imposte, le tariffe doganali protettive, il corso forzoso di biglietti di istituti viennesi di scarso credito, l'accentramento ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] non lo legava alla Badia, per quel che riguardava la cessione del prodotto estratto, ed era inoltre esente da gabelle o altre imposte di qualsiasi genere.
A poco meno di un anno dalla morte concesse l'ultimo grande prestito a Venezia, di ben 20.000 ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...