CACCINI, Ugolino (Ugolino da Montecatini)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Montecatini intorno al 1345-46, da Giovanni di Caccino e da Bellina.
Il padre, cittadino ragguardevole, che era stato nel 1330 tra [...] pratica a Firenze; la nomina è dimostrata dalla provvigione del 9 giugno 1396, che lo escluse dal pagamento di tasse imposte agli abitanti di Firenze, avendovi soltanto dimorato all'epoca delle letture nello Studio. Intorno a questi anni, mortagli la ...
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DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] più esiziale, in cui case colossali che sembrano sfidare i secoli cadono giornalmente fallite sotto il peso delle imposte, della concorrenza, della rottura dei commerci ... invano si sono chieste agevolazioni per la fabbricazione degli alcoli, invano ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giacomo
Giustina Olgiati
Figlio di Domenico, doge di Genova dal 1370 al 1378, e di Limbania di Francesco Cocarello, nacque presumibilmente a Genova intorno al 1340. Addottoratosi [...] Maona di Chio. Il 13 febbr. 1391 promulgò, insieme con il Consiglio degli anziani, un decreto per ridurre le esazioni imposte ai carcerati imprigionati a Chio.
Alla ripresa delle lotte tra le fazioni politiche genovesi, il F. si mostrò irresoluto e ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] e la situazione richiedeva l'intervento della diplomazia della Serenissima. Revocate dal Consiglio dei dieci tutte le limitazioni imposte allo J. (29 dic. 1518) e opportunamente dimenticati i passati legami con A. Savorgnan, in Pien Collegio "fu ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] . Nel febbraio del 1336 andò a Verona per comunicare le lamentele dei Padovani contro il malgoverno e le tasse eccessive imposte dalla signoria scaligera; nel giugno dello stesso anno era uno dei quattro giudici ai quali era confidato il governo di ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] anche con la Fondazione Rockefeller in Napoli.
Nel 1938 però anche l'A. subì le conseguenze delle leggi razziali imposte dal regime fascista. Dopo i primi segnali di difficoltà, quali il divieto di partecipare al congresso internazionale di ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] tra il 1902 e il 1910.
L'evoluzionismo bonelliano, come quello del Lamarck, è imperniato sulle modificazioni imposte ai viventi dalle circostanze ambientali e sulla loro ereditarietà. Viene inoltre ammessa una innata tendenza della specie alla ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] al capitolo di Liegi. Sul piano amministrativo, curò la riforma e la riorganizzazione, avvenuta nel 1723, del sistema delle imposte dovute al tribunale della nunziatura, sistema che restò in vigore per oltre sessant'anni, finché non fu ulteriormente ...
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MALAVOLTI, Azzolino
Bruno Bonucci
Azzolino Nacque presumibilmente a Siena negli anni Ottanta del sec. XIII da Mino di Guido. È attestato già l'8 genn. 1312 in un contratto con i Salimbeni. Proposto [...] . 1369 il nuovo governo dei Riformatori ottenne la sospensione della clausola camerale per la restituzione delle "preste" già imposte dai Dodici. Nonostante le rimostranze papali per la mancata pubblicazione da parte del M. degli interventi pontifici ...
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CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] , e al doge, un esame della precaria situazione in cui versavano le difese, gli approvigionamenti, il sistema delle imposte nel territorio sotto la sua giurisdizione e, più in generale, tutta la struttura militare e amministrativa della Repubblica. L ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...