CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] C., Alessandro VI tolse l'interdetto che gravava sulla Chiesa di Trani a causa del mancato pagamento di alcune decime imposte dai papi suoi predecessori. Il clero e il capitolo tranesi, in segno di riconoscimento, si affrettarono ad offrire una certa ...
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BALSAMO
Alessandro Pratesi
Decimo abate della SS.ma Trinità di Cava de' Tirreni, successe al beato Pietro II, che lo aveva designato per l'alta carica tre giorni prima di morire, il 13 marzo 1208. Prima [...] Sarno, S. Nicola di Mercatello presso la foce del Sele e molte altre chiese nel Cilento) e a sottrarsi al tributo ingiustamente imposto per la chiesa di S. Maria de Domno in Salerno, a favore di quell'ordinario. Nel febbraio 1221 l'abate ottenne da ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] verso un'odiosa pressione fiscale (il 22 agosto un bando del suo uditore Giavotti minacciava di fare l'esazione delle imposte col bargello) non cogliendo il problema politico di fondo di quella popolazione, che, ancora legata da molti interessi alla ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] alle immunità, che non ritiene di diritto divino, il B. stima giusto che anche gli ecclesiastici contribuiscano con le imposte alle necessità dello Stato; non giudica però utili e giuste le alienazioni, a meno che tali beni siano usati realmente ...
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FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] , tutti caratterizzati da un'accesa policromia. Nei due gabinetti di toeletta dipinse la volta, i lambrì, i pannelli delle imposte e il paracamino (solo in quello del re); nelle camere da letto eseguì soltanto la decorazione delle porte, dei lambrì ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] 75 lire tornesi cui era stato condannato precedentemente.
Nel 1528 l'A., libero e padrone dei suoi beni, ottenne l'appalto delle imposte e gabelle per la città di Lione per il 1529, appalto che egli cedette alcuni mesi dopo ai consoli della città. In ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] dai Francesi. Finalmente, quando nel 1801 lo stesso re delle Due Sicilie fu costretto a piegarsi alle condizioni di pace imposte dal Bonaparte, tra le varie clausole minori fu compresa anche quella della cessione alla Francia di ogni diritto all ...
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ALLIEVI, Antonio
Anna Cirone
Nato a Segrano (Greco Milanese) il 28 febbr. 1824, da famiglia contadina, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Pavia. Insegnò privatamente a Milano filosofia [...] ; amico e seguace di Crispi, durante la sua carriera politica si occupò e discusse di tariffe daziarie, imposte, credito fondiario, ma, soprattutto, dell'ampliamento delle reti ferroviarie. Fu presidente della Società delle Ferrovie del Mediterraneo ...
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CARAFA, Fortunato Ilario
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli il 16 febbr. 1631 da Girolamo principe di Roccella e da Diana di Orazio Vittori; tra i suoi fratelli ricordiamo Gregorio, gran maestro dell'Ordine [...] Partecipò ai conclavi di Alessandro VIII (1689) e di Innocenzo XII (1691), in entrambi seguendo pedissequamente le direttive imposte della corte spagnola. Le precarie condizioni di salute infine non gli permisero di assumere in quegli anni un qualche ...
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BUCELLI, Giannozzo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. Apparteneva ad un'antica e notevole famiglia più volte rappresentata fra i Priori e i Gonfalonieri della città.
Fra gli esponenti [...] di Montpellier al mercante pisano Adovardo Rosselmini); G. F. Pagnini del Ventura, Della decima e di varie altre gravezze imposte dal Comune di Firenze, II, Lisbona e Lucca 1765, pp. 304 8.; S. Ammirato, Delle famiglie nobili fiorentine, Firenze ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...