Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] il metodo di finanziamento del SSN, con progressiva modificazione della base imponibile in favore dell'utilizzo di imposte sulle attività produttive e sui consumi; contemporaneamente si è convenuta una responsabilizzazione delle Regioni per la ...
Leggi Tutto
TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046)
Mario ORTOLANI
Florio GRADI
Ettore ANCHIERI
Dopo la seconda guerra mondiale la ricerca geografica è notevolmente progredita in T., per merito [...] la struttura familiare ancora arcaica; d'altronde ad abbassare l'indice di mortalità giovano i diffusi provvedimenti igienici imposti dal governo repubblicano, e la salubrità delle alteterre anatoliche, dal clima secco e freddo.
Il territorio della ...
Leggi Tutto
SARDEGNA (XXX, p. 836; App. II, 11, p. 787)
Mario PINNA
Bruno MAVER
L'evento più importante che ha influito sullo sviluppo recente della S. è stato la sua proclamazione a Regione autonoma (legge costituzionale [...] della regione sono costituite dai redditi patrimoniali, dai nove decimi di determinati tributi erariali, da una quota dell'imposta generale sull'entrata riscossa nella regione da determinarsi annualmente d'accordo tra lo stato e la regione, dai ...
Leggi Tutto
VIETNAM (App. II, 11, p. 1114)
Leandro PEDRINI
Paolo DAFFINA
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
Nuovo stato indipendente dell'Indocina, costituitosi nel 1949, in seguito alle vicende politiche e militari [...] più Tho e Nung. In teoria le due zone dovrebbero godere di un'amministrazione decentralizzata e di un sistema di imposte diverso da quello delle province del delta.
Le prime elezioni per l'Assemblea nazionale del V. Settentrionale hanno avuto luogo ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] della liquidità assunte nell'ottobre del 1947, e con E. Corbino poté far valere i diritti di un'impostazione di politica economica che vedeva nella stabilizzazione della lira e nell'arresto della spirale infiazionistica determinatasi nel dopoguerra ...
Leggi Tutto
Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] misure di politica interna e interventi sul mercato (v. Funabashi, 1988; v. Catte e altri, 1994), pur con i limiti imposti dall'esigenza di non sacrificare gli obiettivi interni a quelli esterni. Di fatto dal 1987 il cambio del dollaro nei confronti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] dai vari interlocutori, e circolano quindi da un libro all’altro, al di là dei limiti tematici e delle cesure imposte artificialmente dall’organizzazione della materia in quattro libri (Furlan 2003, pp. 118-19).
La struttura dell’opera, in realtà ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] tributario e la politica doganale protezionistica (pp. 323-24). Nel primo caso Fortunato propone una riduzione delle imposte allo scopo di far aumentare i capitali disponibili per l’investimento, nella speranza di risollevare l’agricoltura, unica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] si respirava nel periodo dell’Umanesimo, secondo alcuni storici, aiutò gli uomini a sentirsi liberi dalle strutture mentali imposte sia da una certa ortodossia in campo religioso sia dalle imposizioni feudali, e a liberare la propria ricerca critica ...
Leggi Tutto
FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] 2 ag. 1946) sulle materie concernenti le assicurazioni private. Il F. si mostrò poi molto polemico contro alcune clausole imposte dal trattato di pace del 1947, a causa dei limiti ch'esse avrebbero instaurato nei confronti delle attività di carattere ...
Leggi Tutto
imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...