BUCELLI, Giannozzo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. Apparteneva ad un'antica e notevole famiglia più volte rappresentata fra i Priori e i Gonfalonieri della città.
Fra gli esponenti [...] di Montpellier al mercante pisano Adovardo Rosselmini); G. F. Pagnini del Ventura, Della decima e di varie altre gravezze imposte dal Comune di Firenze, II, Lisbona e Lucca 1765, pp. 304 8.; S. Ammirato, Delle famiglie nobili fiorentine, Firenze ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] nell'aprile 1581 il Ruiz ottenne il rimborso di un terzo della somma e, per il restante, assegnazioni sul gettito di alcune imposte, con licenza di esportare il numerario da tutte le frontiere tranne che da quella del Portogallo.
Nel 1581-82 il B ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] nomina di un ministro regio che ne assumesse la direzione, con la facoltà di rivendicare allo Stato la gestione delle imposte indirette, le cosiddette "regalie" (cfr. "Serie de' servizi": Arch. di Stato di Milano, Tribunali e Uffici regi, p. a., 699 ...
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DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] complessi arredamenti, anche senza l'apporto di quelle ditte esterne (specializzate in particolari campi delle arti applicate), imposte talvolta dallo stesso Basile.
La ditta del D., oltre che per gli ambienti presentati alle Esposizioni di Torino ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] positivi tra Popolo, Trono ed Altare; Denaro, Ingegno, e Braccia; Sistema italico producente Abolizione progressiva delle pubbliche imposte, prosperità e sicurezza, richiamato a vita con opportune varianti, che, tramite l'Asproni, l'8 apr. 1852 ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] C. andavano dai più radicali - che avrebbero dovuto intaccare sia il sistema feudale sia le restrizioni c ommerciali imposte dal governo sabaudo - a quelli più modesti i quali, pur non producendo effetti molto innovativi, avrebbero potuto accrescere ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] un insieme di competenze, tra cui non solo la gestione dei beni comuni, quanto anche la distribuzione ed esazione delle imposte, l’istruzione, l’assistenza, la polizia. Respingendo ogni antagonismo fra centro e periferia, Poggi fondava un regime di ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] e la semplificazione delle tariffe doganali, argomento particolarmente sentito dal ceto mercantile genovese (Teoria sulle imposte, 1865). Attento anche ai temi dello sviluppo agricolo, avvertiti soltanto dalla componente nobiliare della classe ...
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CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] , dove il C. affermava di essere stato esposto a idee e scritti protestanti da persone ivi incontrate.
Le punizioni imposte dal concilio furono moderate. Secondo una tradizione, non documentata, ricordata dal Vitale, il C. dopo il processo tridentino ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] , con un linguaggio agile e asciutto, le conoscenze tecniche più avanzate in grado di preparare alle nuove sfide imposte dall'accelerata modernizzazione del paese. Dietro questo progetto di divulgazione scientifica vi fu, probabilmente, G. Colombo ...
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imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono posti in corrispondenza della superficie...
imposta2
impòsta2 (o impósta) s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – Tributo che gli enti pubblici impongono, senza corrispettivo di alcun servizio (diverso perciò da tassa), a tutti i cittadini che si trovano in determinate condizioni,...