Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] percepisce l'ansia come completamente estranea, non riconducibile alla propria psicologia e incontrollabile; esperisce un senso di impotenza devastante associato a paura e a un vissuto di grave minaccia per la propria integrità fisica e psichica ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] benemerito in tutto" ciò che "riguarda li vantaggi della sua amatissima patria") - sperimenta appieno quella sensazione d'impotenza che già l'ha colto ad Avignone.
Proprio ciò che impressiona il facilmente impressionabile Niccolò Madrisio, il quale ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] ne seguì fu disarcionato e ferito, ma riuscì a salvare la vita rifugiandosi nelle case della famiglia. Ridotti all'impotenza i principali oppositori interni, Giovanni Bentivoglio non ebbe difficoltà a farsi proclamare signore. Nei suoi primi atti di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alexis de Tocqueville è uno degli interpreti più acuti dei processi di modernizzazione [...] le società aristocratiche. Ma il suo timore è che proprio l’isolamento dei singoli individui, uguali nella loro impotenza, e indifferenti alla dimensione collettiva e politica perché interamente assorbiti nella ricerca del benessere materiale e nella ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] mondiale, che dettò alla segretaria in poche settimane e pubblicò sempre con Garzanti (Milano 1965): disperato racconto dell’impotenza del pensiero utopico incarnato nel protagonista, un contadino-profeta di un mondo in via di rapido e inesorabile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] dell’aiuto dell’etica, pur sottigliando i teoremi di una metafisica dell’utile, continua a sperimentare e a confermare la sua impotenza a fornir criteri pratici per risanare que’ vizi sociali che essa stessa ha in gran parte generato (p. 48).
Toniolo ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] riuscirono neppure ad accennare a una reale riorganizzazione dello Stato verso forme di moderno assolutismo. F., nella sua impotenza, non demeritò particolarmente rispetto ad altre figure estensi di ben diversa nitidezza e intraprendenza. I meriti o ...
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SFORZA, Giovanni
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1466 in data imprecisata da Costanzo, signore di Pesaro, e da Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Sforza crebbe probabilmente in casa della madre naturale fino [...]
Infine, il 20 dicembre 1497, Alessandro VI dichiarò nullo il matrimonio per mancata consumazione – con sottointeso riferimento all’impotenza dello sposo che poté comunque conservare la dote – e rese palesi le trattative di nuove nozze tra Lucrezia e ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] nei confronti della Germania nazista) fu assai scarso, come egli stesso ammise nei suoi ricordi: "Devo vergognarmi della mia impotenza e sinceramente me ne vergogno" (DaPalazzo Venezia…, p. 383). Della sua esperienza nella Repubblica sociale e nell ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] una relazione con Emma, la moglie annoiata e insoddisfatta di Larry, l'altro figlio della protagonista, intellettuale affetto da impotenza e epilessia ma ancora animato da un autentico spirito umanitario. Quando l'ultimo incontro tra Pietro ed Emma ...
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impotenza
impotènza s. f. [dal lat. impotentia]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è impotente, nei varî sign. dell’agg.: i. a operare, a lottare, a tener testa al nemico; i. di un governo, delle leggi; riconoscere la propria i. di fronte...
impotente
impotènte agg. [dal lat. impŏtens -entis, comp. di in-2 e potens -entis «che può» (v. potente)]. – 1. a. Che non ha la forza, la possibilità o i mezzi necessarî al compimento di una data azione o funzione: essere i. alla lotta, a...