Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] ritiene che i responsabili dell’attentato siano anarchici o cinesi. Dice "è una forma di sterilità politica, un segno di impotenza che sta proprio ad indicare fazioni o gruppi che diversamente non riescono a farsi strada"» (R. Lugli, Milano città ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] e ispirata al racconto I porci di Anna Banti (Roma 1949), questi film mancati trasmisero all’autore un sentimento di «frustrazione e impotenza» (in Ungari, 1982, p. 45), che lo portò ad accettare la proposta dell’ENI di girare, tra il 1965 e il ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] assunzione dell'incarico in garanzia patrimoniale degl'ingenti capitali affidatigli: si tratta d'indizi di una generale impotenza dell'amministrazione centrale nei confronti degli arrendatori, ma anche - è il giudizio di Incarnato - del carattere del ...
Leggi Tutto
TAPIA, Carlo
Gaetano Sabatini
– Nacque a Lanciano, nella provincia di Abruzzo Ultra nel Regno di Napoli, nel 1565 dal matrimonio di Egidio, magistrato, con la cugina Isabella Tapia Riccia, esponente [...] IV e l’ascesa di Gaspar de Guzmán, conte-duca di Olivares, contribuirono probabilmente ad accentuare questa sensazione di impotenza, sicché quando nel 1624 si rese disponibile un posto come reggente nel Consiglio collaterale di Napoli, Tapia chiese e ...
Leggi Tutto
BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] veneta (Venezia 1800).
L'opera era un atto di accusa contro la aristocrazia veneziana, la cui inettitudine e impotenza, l'affievolito senso dello Stato, la inane politica di neutralità seguita di fronte ai Francesi, erano stati responsabili ...
Leggi Tutto
CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] figlio Israele, che studiava belle lettere nello Studio padovano: sul luttuoso evento il C. compose un lungo dialogo sull'impotenza della morte, indirizzato a Paolo Rugolo.
Quando Francesco Novello ridusse lo stipendio del C., a causa delle spese per ...
Leggi Tutto
IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] i più diversi: dall'autobiografismo della prima maḥberet, dedicata al destino inteso come scorrere ineluttabile del tempo e all'impotenza dell'autore personaggio nei confronti di questa forza divina, si giunge all'ultima, in cui l'autore stesso si ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] .o i principali connotati dei gruppi democratici o "giacobini", progressivamente confinati all'opposizione e ridotti all'impotenza dal prevalere delle forze moderate sostenute dai rappresentanti della Francia; e a tale corrente possiamo senz'altro ...
Leggi Tutto
MONTAGNANA, Bartolomeo
Franco Bacchelli
MONTAGNANA, Bartolomeo. – Nacque a Padova probabilmente verso il 1380 da Giacomo, un chirurgo appartenente a una famiglia originaria di Granarolo Mantovano trasferitasi [...] descrizione psicologica di notevole penetrazione e analiticità: così è l’anamnesi sottile e ben condotta di un caso di impotenza sessuale causato da trauma psichico e fantasie omosessuali (consilium 15 della silloge a stampa) o la descrizione di una ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] , non valgono a cancellare l'impressione di una sorta di dissimulato imbarazzo, per la coscienza della completa impotenza della Repubblica, vanamente mascherata negli abiti più decorosi di una rigorosa neutralità. Sempre attento a lasciar cadere ...
Leggi Tutto
impotenza
impotènza s. f. [dal lat. impotentia]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è impotente, nei varî sign. dell’agg.: i. a operare, a lottare, a tener testa al nemico; i. di un governo, delle leggi; riconoscere la propria i. di fronte...
impotente
impotènte agg. [dal lat. impŏtens -entis, comp. di in-2 e potens -entis «che può» (v. potente)]. – 1. a. Che non ha la forza, la possibilità o i mezzi necessarî al compimento di una data azione o funzione: essere i. alla lotta, a...