TENDUCCI, Giusto Ferdinando detto il Senesino
Davide Mingozzi
– Originario di Siena (il libretto di una cantata fatta a Cagliari nel 1750 lo dice «sanese», e in altri libretti comparve come «il Senesino»), [...] a Tenducci. Nel maggio del 1775 si tenne un processo per l’annullamento del precedente matrimonio. Per giustificare l’impotenza del cantante furono presentate numerose testimonianze, tra cui quella di Tommaso Massi, figlio del cerusico che lo aveva ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] di stregoneria, citando soprattutto, a proposito delle levitazioni diaboliche, il Congresso notturno delle Lammie di quest'ultimo e L'impotenza del demonio (Rovereto 1753) di B. Baroni. Fondandosi su tutte queste autorità, il B. difende il punto di ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] che pace propriamente si chiama; poiché... pace chiamar non si dee quella trista tranquillità che nasce da una conosciuta impotenza di resistere alla forza ed alla oppressione" (pp. 7-8).Certo, tutta la disquisizione che seguiva sulle differenze fra ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] opuscoli e discorsi dati alle stampe si sono reperiti: Giudizio della incorrotta verginità di Angela Gherardi e della insanabile impotenza di Nicolò Ferri, reso da' primari professori di medicina di Roma, Roma 1791; Progetto su i soccorsi pubblici ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] di Stato pontificia; l’occupazione francese delle legazioni di Bologna e Ferrara suonò infatti come una dimostrazione d’impotenza e un fallimento delle strategie diplomatiche adottate. Zelada si dimise dalla carica ufficialmente per ragioni di salute ...
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VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] e di rosso sanguigno, la corona di traverso, il mantello goffo e malandato, a sibilare minacce e senso di impotenza. Certo, nel prototipo pirandelliano Valli trovava un ideale coronamento ruggeriano, di cui ogni tanto pareva inseguire il falsetto ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] dai territori circostanti le scarse milizie di cui poteva disporre fu sventato dai popolari. Ridotto alla più completa impotenza, senza quasi poter uscire da Castelnuovo, circondato da nobili, che nulla sapevano intraprendere per opporsi al prepotere ...
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BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] speranze senesi di un soccorso da parte dell'esercito di Lombardia del Brissac, concludeva con una minaccia patetica nella sua impotenza: "Se fra otto giorni non veggo niente di buono dirò o scaricherò l'animo mio dove così mi parrà" (Cantagalli ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] e in parte completamente abusiva.
Il G. uscì dall'esperienza fortemente provato nel fisico e sfiduciato per l'impotenza dello strumento tecnico di fronte alle forti pressioni politiche e agli interessi che ruotavano intorno alle scelte per lo ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] il potere e quindi a paralizzare i centri di decisione, generando governi strutturalmente deboli, costretti dalla loro impotenza a praticare il rinvio indefinito della soluzione dei problemi. A tutto ciò si aggiungevano processi disgregativi, quali ...
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impotenza
impotènza s. f. [dal lat. impotentia]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è impotente, nei varî sign. dell’agg.: i. a operare, a lottare, a tener testa al nemico; i. di un governo, delle leggi; riconoscere la propria i. di fronte...
impotente
impotènte agg. [dal lat. impŏtens -entis, comp. di in-2 e potens -entis «che può» (v. potente)]. – 1. a. Che non ha la forza, la possibilità o i mezzi necessarî al compimento di una data azione o funzione: essere i. alla lotta, a...