FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] varcarono il confine toscano e, da Pistoia, il 26 giugno 1796, il generale comunicò al granduca che, per la palese impotenza toscana a mantenere la neutralità, avrebbe occupato la città ed il porto di Livorno. Il granduca rispose che non poteva né ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] i parapetti.
Si tratta di gestire - sperando che prima o poi i contendenti finiscano per andarsene altrove - una paralizzante situazione d'impotenza. Pago se le "stime" e le "note" dei danni subiti avranno un cenno d'attenzione e un qualche futuro ...
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MORA, Giovanni Giacomo
Ermanno Paccagnini
MORA, Giovanni Giacomo. – Non si conosce la data di nascita di questo barbiere milanese figlio di Cesare, che uscì dall’anonimato, bruscamente, mercoledì 26 [...] (Piazza) e difese (Mora) – il primo dei quali proprio il 27 giugno. Dai verbali emerge una situazione di impotenza: le confessioni furono estorte sotto l’effetto delle torture e provocarono dinieghi non appena queste cessarono, gli interrogatori si ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] les rapports entre la variabilité des caractères individuels et la diathèse nerveuse dans la famille dégénérée (ibid., pp. 251-290), Impotenza della selezione naturale sopra la lotta dei determinanti (ibid., pp. 311-322).
I due lavori del '97, usciti ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] infermità di mente di uno dei coniugi protrattasi per più di tre anni ed accompagnata da dichiarazione di insanabilità; impotenza perpetua di uno dei coniugi sopravvenuta al matrimonio). Ritenendo i tempi maturi per l'introduzione del divorzio, il B ...
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CARLOTTA AGLAE d'Orléans, duchessa di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nata a Parigi il 22 ott. 1700 da Filippo, duca d'Orléans, e da Maria Francesca di Borbone, che era figlia legittimata di Luigi XIV [...] il secondogenito Gianfederico.
La situazione era divenuta tale che C. pensò di poter far sciogliere il matrimonio allegando l'impotenza del marito. Ma il reggente le fece sapere che non lo avrebbe tollerato e che le avrebbe assolutamente vietato di ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] in assorta ponderazione, in saggezza previdente. Il C., che pur verifica quotidianamente una situazione di panico ed impotenza, quasi teme di registrarla crudamente. È pertanto, più elusivo che, penetrante. È sintornatico che - laddove deve prender ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] per l'esiguità dei mezzi di cui il luogotenente disponeva. Il 28 febbr. 1578 il C. ammetteva apertamente la propria impotenza in una lettera agli avogadori di Comun, che lo sollecitavano ad inviare truppe al podestà di Monfalcone per assicurarsi di ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] 'agosto in tutto il regno, dalla regione padana al ducato di Benevento, vennero concentrati nello sforzo di ridurre all'impotenza per primo l'avversario che la santità del ministero ed il prestigio della persona rendevano il più temibile sul terreno ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] cambiamento dell'assetto di governo a Milano, e i suoi timori aumentarono quando Gian Galeazzo, nel 1491, vinse la sua impotenza e generò un erede.
Ludovico, per ovviare a questa situazione, sposò Beatrice d'Este (gennaio 1491), che ben presto gli ...
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impotenza
impotènza s. f. [dal lat. impotentia]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è impotente, nei varî sign. dell’agg.: i. a operare, a lottare, a tener testa al nemico; i. di un governo, delle leggi; riconoscere la propria i. di fronte...
impotente
impotènte agg. [dal lat. impŏtens -entis, comp. di in-2 e potens -entis «che può» (v. potente)]. – 1. a. Che non ha la forza, la possibilità o i mezzi necessarî al compimento di una data azione o funzione: essere i. alla lotta, a...