CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] data dagli alleati. Il C. si trovò presente nel settembre 1526 all'irruzione in Roma degli uomini dei Colonna; l'impotenza e la disperazione di Clemente VII lo commossero tanto da fargli chiedere aiuti per "questo povero papa, quale in efetto - si ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] e impietoso della situazione veronese, evidenziando il nesso che esisteva tra l'insubordinazione politica della nobiltà, la totale impotenza dei rettori - neppure ammessi al Consiglio dei dodici e avviliti in una funzione puramente notarile in quello ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] pareva minacciare la... tranquillità" della Repubblica, laddove la missione sua e dell'Erizzo s'era ridotta ad un dannoso gesto d'impotenza, primo d'una lunga serie che porterà alla rovina dello Stato veneto.
È vero, del resto, che il B. non aveva ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] d'insegnamento, si offuschi e degeneri in pubblica iattura, oppure nelle braccia infeconde della burocrazia perisca deriso nella sua impotenza […]. Io voterò contro questo progetto di legge perché non ho fede che quell'ente astratto che si chiama ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] del capitalismo minerario, ma godevano anche della complicità delle autorità politiche, il movimento operaio iglesiente dimostrò la sua impotenza.
Il rapido processo di sfaldamento si compì dopo la marcia su Roma ed a nulla valsero i tentativi ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] Infine, proprio a Montepulciano iniziò a scrivere l'Assedio di Firenze, il romanzo in cui, nel senso di sconfitta e di impotenza che aleggia sulle vicende narrate, sono evidenti le influenze di Cooper, della Radcliffe e di Byron. Dalla Radcliffe, in ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] ne seguì fu disarcionato e ferito, ma riuscì a salvare la vita rifugiandosi nelle case della famiglia. Ridotti all'impotenza i principali oppositori interni, Giovanni Bentivoglio non ebbe difficoltà a farsi proclamare signore. Nei suoi primi atti di ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] riuscirono neppure ad accennare a una reale riorganizzazione dello Stato verso forme di moderno assolutismo. F., nella sua impotenza, non demeritò particolarmente rispetto ad altre figure estensi di ben diversa nitidezza e intraprendenza. I meriti o ...
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ANFUSO, Filippo
Sandro Setta
Nacque a Catania il 1º genn. 1901, da Alfio e Carmela Torrisi. Rivelando precoci attitudini letterarie, nel 1917 pubblicò a Catania Ortica, raccolta di racconti e di poesie. [...] nei confronti della Germania nazista) fu assai scarso, come egli stesso ammise nei suoi ricordi: "Devo vergognarmi della mia impotenza e sinceramente me ne vergogno" (DaPalazzo Venezia…, p. 383). Della sua esperienza nella Repubblica sociale e nell ...
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FREGOSO, Aurelio
Jean-François Dubost
Figlio di Ottaviano (governatore di Genova dal 1515 al 1522), è noto come signore di Sant'Agata nel Ducato di Urbino (alcuni atti lo qualificano conte); questa [...] Ma, come per la questione corsa nel 1565, la condotta di Cosimo fu improntata alla prudenza: consapevole della reale impotenza della Francia, non volle correre il rischio di trovarsi isolato contro la Spagna e non intervenne, nonostante le pressioni ...
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impotenza
impotènza s. f. [dal lat. impotentia]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è impotente, nei varî sign. dell’agg.: i. a operare, a lottare, a tener testa al nemico; i. di un governo, delle leggi; riconoscere la propria i. di fronte...
impotente
impotènte agg. [dal lat. impŏtens -entis, comp. di in-2 e potens -entis «che può» (v. potente)]. – 1. a. Che non ha la forza, la possibilità o i mezzi necessarî al compimento di una data azione o funzione: essere i. alla lotta, a...