Poeta nordirlandese (Belfast 1941 - Cork 2020). Nelle sue raccolte poetiche ha affrontato temi legati alla quotidianità, ma anche all'identità, alle radici culturali, alla brutalità della storia, con un [...] dedicata alla Caccia notturna di Paolo Uccello, M. affronta il nodo civiltà-barbarie in un linguaggio asciutto che sottolinea l'impotenza dell'uomo di fronte alla violenza della storia. Lo stesso tema è sviluppato in A Kensington notebook (1984) e in ...
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DRENGOT, Rainulfo, detto Trincanotte (Trinclinocte, Drincanoctus)
Errico Cuozzo
Quarto conte di Aversa, secondo di questo nome, normanno di stirpe, apparteneva alla nobile famiglia dei signori di Quarel, [...] alla casata dei Drengot, "Rodulfus filius Oddonis, cognomento Cappellus". I Normanni oppositori dei nuovo conte furono ridotti all'impotenza e i loro capi, tra i quali lo stesso D., condotti prigionieri in Salerno, furono rinchiusi nella torre ...
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Alice Gonzi
Filosofo, poeta, saggista, drammaturgo romeno (Iaşi, 1898 - Auschwitz-Birkenau 1944). Inizia la sua attività di intellettuale nella nativa Romania, per emigrare a Parigi nel 1923. Qui, incontra, [...] di pane, di lavoro, di libertà, di giustizia ma anche della presenza ostile dell’irrealtà, della contraddizione, dell’impotenza, della necessità della morte». Il compito della vera filosofia non è, dunque, quello di verificare o di "inventariare ...
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In psicanalisi, energia postulata da S. Freud che rappresenta l’aspetto psichico della pulsione sessuale (nettamente distinta dall’eccitamento sessuale somatico). Il concetto di l. ha subito nel pensiero [...] desiderio o attrattiva sessuale. Sulla l. influiscono fattori ormonici, nervosi e psichici, ma non sempre la l. corrisponde all’effettiva capacità sessuale del soggetto, nel senso che un’esaltata l. può accompagnarsi a impotenza sessuale e viceversa. ...
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Scrittore sudafricano di lingua inglese (n. Città del Capo 1940), premio Nobel per la letteratura (2003). Temi centrali dei suoi romanzi sono una riflessione critica sulla civiltà occidentale e le trasformazioni [...] trae talvolta alimento per un complesso gioco metanarrativo. I suoi personaggi vivono per lo più in una condizione di impotenza e solitudine, opponendosi vanamente alla violenza e ai tentativi di sopraffazione che li minacciano. Tra i suoi altri ...
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BONOMO (Bonhomo), Giovanna Maria (al secolo Maria), beata
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 15 ag. 1606 da Giovanni e da Virginia Ceschi ad Asiago, in una nobile famiglia di antica origine triestina, allora [...] l'oggetto preferito delle sue contemplazioni fu fin d'allora la passione di Gesù Cristo, che le dava la nozione dell'impotenza della natura umana e del peccato. Caratteristici segni dell'amore mistico della B. furono la ferita d'amore - percepita da ...
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Poeta tedesco (Obersalzbrunn, Slesia, 1862 - Agnetendorf, Prussia, 1946). Ritenuto uno dei maestri del naturalismo tedesco e della moderna drammaturgia europea, vincitore nel 1912 del premio Nobel per [...] drammaturgia europea. Vor Sonnenaufgang (1889) è il dramma naturalistico dell'abbrutimento degli uomini e dell'inerzia dell'impotenza delle astratte idealità di riscatto. Das Friedensfest (1890) e Einsame Menschen (1891) sono drammi familiari che ...
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BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...] . Ma la Diceria, sciatta e puerile, denunciò subito che l'ironia in essa profusa non era altro che "assoluta impotenza di riso"; sollevò scandalo persino in seno al sodalizio e soli a difenderla si ostinarono, durante la chiassosa polemica che ...
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BALDINI, Alberto
Gian Paolo Nitti
Nato a Bologna il 9 ott. 1872, entrò nell'ottobre 1890 alla scuola militare di Modena, donde uscì sottotenente di artiglieria nel settembre 1893. Nel 1909 fu nominato [...] . In esso il B. mostrava come dopo Caporetto si trattasse di salvare le truppe che il nemico tendeva ridurre all'impotenza e di proteggerne la ritirata, ricostituendo su basi arretrate una nuova linea difensiva, mentre le difficoltà di mantenere il ...
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Wajda, Andrzej
Serafino Murri
Regista cinematografico polacco, nato a Suwałki il 6 marzo 1927. Ha rappresentato una delle voci più significative del cinema dell'Est europeo nel periodo del 'disgelo' [...] della Resistenza antinazista: la cosiddetta 'trilogia della generazione perduta', con cui tracciò un impressionante ritratto dell'impotenza dei giovani cresciuti nel clima di terrore della Polonia occupata. Il discorso proseguì con Kanał, sulla fuga ...
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impotenza
impotènza s. f. [dal lat. impotentia]. – 1. Condizione di chi o di ciò che è impotente, nei varî sign. dell’agg.: i. a operare, a lottare, a tener testa al nemico; i. di un governo, delle leggi; riconoscere la propria i. di fronte...
impotente
impotènte agg. [dal lat. impŏtens -entis, comp. di in-2 e potens -entis «che può» (v. potente)]. – 1. a. Che non ha la forza, la possibilità o i mezzi necessarî al compimento di una data azione o funzione: essere i. alla lotta, a...