BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di differenze d'interessi; allora l'Impresa del Teatro Italiano mi fece delle offerte, che MI convenne accettare, primo perché la paga era più ricca di alla gola; ma il 4 settembre il B. gli annunziavadi aver già terminato il I atto, "e del secondo ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] 1904 (dopo la rottura tra l'attrice e il D'Annunzio) sotto forma di tenera amicizia (il carteggio è ora conservato presso la Fondazione Amleto (1863), il B. riuscì nell'ardua impresadi concentrare nel libretto del Mefistofele l'intero contenuto e ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] di Manon Lescaut, arenatasi su problemi di natura drammaturgica, credette opportuno coinvolgere l'I. nell'impresa . Zondergeld, Ornament und Emphase. I., d'Annunzio und derSymbolismus, in Oper und Operntext, a cura di J.M. Fischer, Heidelberg 1985, pp ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] del 1923 ne era già stata la premessa); dal terzo volume l'impresa editoriale, che si sarebbe interrotta con il quattordicesimo nel 1932, fu posta sotto il patrocinio diD'Annunzio.
Dalla seconda metà degli anni Venti opere teatrali e musiche del M ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] aveva però dovuto abbandonare l'impresa, troppo ambiziosa per le possibilità di cui disponeva a quell' V. Gemito), letterati (S. Di Giacomo, R. Bracco, M. Gor'kij, C. Pascarella, M. Serao). Nel 1891 conobbe D'Annunzio, che si trovava a Napoli come ...
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FAVARA, Alberto
Nicola Balata
Nacque a Salemi (Trapani) il 1º marzo 1863, quinto di sei figli, da Simone e Francesca Maria Mistretta Verderame, cugini di primo grado appartenenti ad una famiglia di [...] del 1848 e all'impresa garibaldina, e che, con la costituzione del Regno d'Italia, occupò cariche politiche con la famiglia, fu incaricato da G. D'Annunziodi musicare alcuni brani de La figlia di Iorio, in occasione della sua rappresentazione al ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] SS. Sacramento a via Belsiana (1880-90),frequentato anche da G. D'Annunzio e da lui ricordato nel suo romanzo Il trionfo della Morte (Milano 1928, pp.41-44),poi alla Sala dell'Ospizio di S. Filippo al vicolo Orbitelli e infine, dal 1896ai primi anni ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...