BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] al giornale, il B. aveva dato la sua approvazione alla politica estera governativa sulle orme dell'entusiasmo sonniniano per l'impresalibica: nel 1914 - e a maggior ragione dal novembre con l'ingresso di Sonnino al posto dello scomparso di San ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] elzeviri politici in contemporanea con il prospettarsi del conflitto italo-turco e con la posizione decisamente favorevole all'impresalibica da parte del Corriere.
Ma l'atteggiamento censorio del governo italiano verso la stampa relativamente alla ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] costantemente aggiornata alla luce dei continui mutamenti che si producevano sul piano internazionale.
Tra il 1906 e l'impresalibica il filogiolittismo del F. non fu totale e incondizionato. L'appoggio fornito dalla Stampa allo statista di Dronero ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] quella fase col ministro degli Esteri A. di San Giuliano, con il più fedele collaboratore di questo in occasione dell'impresalibica, S. Contarini, e con l'ambasciatore russo in Italia. In alcuni articoli del periodo 1912-1913, in coincidenza con le ...
Leggi Tutto
PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] Emanuele Modigliani.
Quelle scelte provocarono un raffreddamento dei suoi rapporti con Galantara, che fu contrario all’impresalibica e sulle pagine dell’Asino difese la tradizione anticolonialista e antimilitarista del PSI. Allo scoppio della prima ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] di Torino, rimanendovi fino al 1914, Erano gli anni della guerra libica e delle guerre balcaniche. Proprio con i servizi dalla Libia il C entusiasmo, a seguire le truppe di Graziani nell'impresa etiopica. Oltre che una rinnovata popolarità, le sue ...
Leggi Tutto
CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] lo distingueva.
Nel 1911, allo scoppio della guerra libica, il C. assunse un atteggiamento favorevole all'intervento dal partito repubblicano che aveva preso una posizione avversa all'impresa. Questo però non gli impedì di far parte del collegio ...
Leggi Tutto
book value
loc. s.le m. inv. Valore contabile, nominale; con particolare riferimento al valore di un’attività, di un’impresa, come risulta dal bilancio e dai libri contabili. ◆ Gli analisti, poi, nell’esame dei dati di bilancio ricorrono a...