FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] che a partire dal 1932 colpì un po' tutte le imprese, ma in particolare per il dissesto finanziario che lo travolse 1950 come scuola d'arte), la ristrutturazione del r. istituto tecnico commerciale 0935), la casa del portuale (con l'ing. N. Storelli, ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] anche del progetto, non realizzato, del nuovo porto commerciale.
Lo J., sposato nel 1817 con Eloisa Pietrobelli Politeo, Milano 1997 (con ampia bibl.); Villa Torlonia,l'ultima impresa del mecenatismo romano, a cura di A. Campitelli, Roma 1997, ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] veniva chiamato «pictor publicus mercator», ipotizzava un’attività commerciale di supporto al fratello, di cui il debito verso Nicolò Pìzolo deve però la sua nomea principalmente all’impresa della cappella Ovetari, condivisa a metà con Andrea Mantegna ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] decorazione di S. Maria Assunta a Esine (1491-93), vivace polo produttivo e commerciale della Valcamonica, nonché importante centro del francescanesimo lombardo.
L'impresa, promossa e finanziata dal rettore Isacco de Favis da Gandino, ebbe poi il ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] Bartolomeo Lomellino (poi Rostan-Reggio, ora istituto tecnico commerciale "Vittorio Emanuele II", 1565-1570) nella contrada Vallechiara Dopo il 1568 il C. non appare più impegnato in imprese di rilievo, ma solo in minori lavori, prevalentemente di ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] di un intervento unitario di comparto in un isolato del centro murattiano completamente acquistato dall'impresa e, dopo il 1956, le sedi della Banca commerciale italiana di Taranto e di Barletta, ed ancora a Bari la ristrutturazione del Banco di ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] novantuno anni, Lazzaro lasciò in eredità un'attività artistica e commerciale che, già avviata in buona parte d'Europa, avrebbe New York 2000, pp. 156-173; Id., La scultura come impresa economica. La lobby dei carraresi a Roma tra la fine del ...
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ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] oltre la stampa di circolari, spartiti musicali o etichette commerciali era, in Lombardia, un problema da tempo segnalato come dedicati a questo tema), poi proseguito presso Vassalli. L'impresa dell'E., il cui avvio è calorosamente recensito nel ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] Presso quest’ultimo egli svolse l’attività di scultore commerciale fornendo piccole statue da salotto. Tra queste, al Tedesco.
Fin dal maggio del 1840 fu coinvolto in un’impresa a decorativa di alto valore civico, promossa dal granduca Leopoldo II: ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] 1876, dopo il parziale insuccesso della Esposizione di Napoli, decisero di dedicarsi completamente all'attività commerciale, sia il F. sia suo figlio lasciarono l'impresa e la società fu sciolta (Corona, 1885, p. 83).
D'altro canto il F., insieme ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...