ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] ). Le novità sostanziali erano invece costituite dalle norme relative ai rapporti di lavoro nell'impresa (senza distinzione tra impresa industriale, commerciale od agricola), secondo l'ottica dell'economia corporativa che aveva introdotto i contratti ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] deciso di abdicare e di lasciarci" (Brera, 1981, p. 176).
Le imprese sportive dei C. furono senza dubbio utilizzate frequentemente in chiave politica oltre che in campo commerciale e ciò contribuisce a spiegare le finalità che portarono a ingigantire ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] rocca triangolare che difendeva la città rendeva l'impresa assai rischiosa. Per attaccarla il duca d'Alba A. Medici, Città dei Gonzaga, Milano 1993; G. Casalis, Diz. geogr.-stor.-commerciale degli Stati di s.m. il re di Sardegna, III, Torino 1836, pp ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] ’addiaccio a quota 8150 metri senza possibilità di ricovero.
All’impresa sul K2 seguì, nel 1958, il successo sul Gasherbrum IV globalizzato né ancora messi a rischio dallo sfruttamento commerciale.
Non è arbitrario ritenere che questo nuovo indirizzo ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] ipotesi alcun documento) la volta del gabinetto di Cristina di Francia con imprese dei Savoia.
Il Vesme riporta una lettera del C. al duca a edifici pubblici e privati oltre che all'attività commerciale. La soluzione canonica (ove fosse stata accolta) ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] tramavano ai suoi danni. Nondimeno, il F. si decise a tentare l'impresa. A Milano stipulò con i duchi, in data 4 e 12 ott non si spense, né giovò al F. un'intesa politica e commerciale con Milano, raggiunta nel marzo 1481. Poco dopo, infatti, Ibleto ...
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MANUZIO, Paolo
Tiziana Sterza
Nacque a Venezia il 12 giugno 1512 da Aldo il Vecchio e da Maria Torresano, figlia di Andrea socio di Aldo.
Il M. trascorse l'infanzia con la madre e i fratelli Manuzio [...] e il 1539. Da allora, pur mantenendo legami di tipo commerciale, essi finanziarono pubblicazioni distinte, recanti marche nuove; con l' Ercole II d'Este gli offrì inutilmente di trasferire l'impresa a Ferrara. Una volta diviso l'asse paterno con i ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] buffe [(] che si danno anche a nolo a comodo delle Imprese Teatrali". Alla fine degli anni Trenta figurano già oltre 130 corso da alcuni mesi, poneva fine a una guerra commerciale di oltre sessant'anni e concretizzava il suggerimento formulato da ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] paese e l'uso della terra di Ablis per una stazione commerciale, e le loro carovane da e per il mare avevano garantita accolto da Menelik. Il 21 maggio il successo dell'impresa veniva sanzionato ufficialmente dalla firma di un trattato d'amicizia ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] da scorgervi concreta la fantasia utopistica della ratio scripta" (Istituti commerciali, pp. 3 s.). Ed è da aggiungere che mai in dieci volumi e un supplemento, Milano 1909-39).
L'impresa di maggior momento peraltro, promossa sul finire del secolo da ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...