GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] Non esitò, poi, a denunciare le speculazioni cui aveva dato luogo l'impresa libica; significativo, a questo riguardo, l'articolo Gli zuccherieri e la Congresso scientifico per l'espansione delle relazioni commerciali che ebbe luogo a Lione, con la ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] danni economici che le azioni di rapina provocavano ai traffici dell'asse commerciale tra Roma e Napoli.
Al D. e a Celso Celsi, agli andamento della campagna, era perplesso sull'utilità dell'impresa; inoltre, partecipe anch'egli di una mentalità ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] 118v). D'ora in avanti intensificò la sua attività commerciale e finanziaria, con traffici internazionali e come intermediario di stato il reale contributo offerto dal G. a un'impresa così significativa sia sul versante editoriale sia su quello, ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] di una serie di centri di notevole importanza strategica e commerciale: Saint-Maurice, la romana Agaunum, nell'alta valle del compromessa e l'aveva saputa volgere a vantaggio dell'impresa italiana avviata da Alboino. La stessa violenza, con ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] lettere italiane nelle prime due classi di un istituto commerciale di Roma, ma i crescenti impegni politici e Giuliano, con il più fedele collaboratore di questo in occasione dell'impresa libica, S. Contarini, e con l'ambasciatore russo in Italia. ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] al Teatro Argentina. Il B. gettò tutte le proprie energie in questa impresa, nel tentativo di farne "un'istituzione non di concorrenza teatrale e commerciale... ma illuminantemente e teneramente indicatrice e ammonitrice... per il risanamento e il ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] una lista di potenziali investitori della fallita impresa di circumnavigazione del mondo di Edward Fenton 623; G. Pagano De Divitiis, Il Mediterraneo nel XVII secolo: l’espansione commerciale inglese e l’Italia, in Studi storici, XXVII (1986), pp. 109 ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] . Alberti, Le società di assicurazione a Trieste, in Riv. delle società commerciali, V (1915), pp. 858-895; L. Sanzin, Cenni e dati Dai piani alti alle cantine, l'archivio della RAS, in Archivi e imprese, I (1990), 1, pp. 36-44; Id., Sistemi di status ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] , quando, pochi mesi prima della morte di Felice, le imprese di Monza e di Sondrio si unirono nei Cotonifici di Sondrio 1416, f. 6; c. 2191, f. 2; Milano, Arch. stor. della Banca commerciale italiana, Ente trasporto carni (ETC), c. 7, f. 1; c. 75, f. ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] .
Nel 1923, infatti, si era iscritto alla Università commerciale L. Bocconi di Milano e agli anni universitari risalgono nel corso degli anni Trenta, anni in cui le principali imprese si vennero dotando di centri studi e istituzioni di ricerca, ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...