Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] per eccellenza, Giuda l’Iscariota.
D’altra parte, le pratiche commerciali e gli spazi che, almeno a partire dall’11° sec., fine era quello di memorizzare la situazione economica dell’impresa in termini il più possibile minuziosi; fra questi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] agraria nelle sue varie configurazione, così come di un’impresa di trasformazione, oppure a un’azione di trasformazione fondiaria. Tenendo conto, oltre che degli aspetti produttivi e commerciali, di aspetti generali come i movimenti di popolazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] debito pubblico in un sistema economico legato agli scambi commerciali con l’estero provocava un rialzo dei cambi, estinguerlo con il ricorso a una nuova imposta. L’impresa era concretamente impossibile da realizzare per le difficoltà di riassorbire ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] Giuseppe Sergi ed Emilio Cavaglieri, e la Rivista delle società commerciali, fondata nel 1911 per fungere da organo dell'Associazione italiana dove la teoria dell'"ottima" dimensione d'impresa avallava il gigantismo monopolistico con tutte le sue ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] finalizzata a incrementare i capitali e a dare vita lunga all’impresa al di là dei fondatori; la partita doppia, che codificò precisa la nozione di ordine spontaneo della società commerciale: il commercio diventa quella specifica forma di mutuo ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] sonetto, William Baumol assimilò queste riserve alla carta moschicida in cui le banche-mosche restano invischiate. Le imprese non commerciali non hanno normalmente pari necessità di tenere moneta, ma anche per esse il formarsi per un qualsiasi ...
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Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] dell'efficacia comunicazionale ed economica della pubblicità.In questa fase di sviluppo, presso molte imprese produttrici di beni di consumo, le funzioni commerciali (nel senso più ampio del termine) e le connesse attività di marketing acquistano un ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] dei sistemi finanziari statunitense e inglese le imprese fronteggiano i momentanei bisogni di liquidità, dovuti agli effetti della normale attività di gestione, collocando sul mercato monetario commercial papers a scadenza molto breve (in genere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] ruolo compensativo degli interventi di protezione commerciale nel conseguire condizioni favorevoli allo sviluppo secondo cui ν unità di beni strumentali possono ripartirsi fra le n imprese e il numero delle maniere secondo cui μ unità di beni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] da coltivare se si vuole raggiungere l’eccellenza nel fare impresa, scambiare o commerciare.
Virtù (in greco areté) ha infatti sociale. Meno bene funzionerebbe, invece, una società commerciale nella quale i cittadini cercassero nelle loro azioni non ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...