BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] costituì tra il 1514 e il 1525 una succursale dell'impresa di Michele Burlamacchi e di Francesco e Agostino Balbani divenne da questo momento una delle figure più notevoli del mondo commerciale di Anversa, associato di volta in volta coi Cenami, coi ...
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BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] il capitale di 600.000 lire, inizialmente in gran parte sottoscritto dalla Banca popolare agricola e commerciale di Pavia. In questo periodo si trovavano alla guida dell'impresa, oltre all'Ottolini, tutti e tre i fratelli Bassetti, tra i quali il B ...
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LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] prodotti e, sotto la guida personale del L., ben presto l'impresa di famiglia si affermò ai primi posti a livello nazionale. Il L di volumi prodotti, quanto invece per controllare reti commerciali e distributive già funzionanti e ben consolidate. In ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] Barilla compì un autentico salto di qualità, ponendosi tra le imprese di maggior spicco di un settore in fase di espansione. dei cavalieri del lavoro, Archivio storico, fasc. Barilla; Guida commerciale di Parma e provincia, XII (1925), p. 153; XVI ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Bernardo e di Caterina di Lorenzo Capponi, nacque a Firenze il 23 nov. 1454.
Apparteneva al ramo dei Cambi da Querceto (così chiamati dal [...] ad esso venivano concessi al C., come gestore della compagnia commerciale a lui intitolata, e a Michele del Lante, 40 centinaia Sotto l'amministrazione della compagnia del C., l'impresa si sviluppò ulteriormente, poiché egli riuscì a farsi concedere ...
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PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] , poi, assunse la carica di consigliere della Banca commerciale italiana (Comit). Nel marzo 1924, forte di un al., Roma-Bari 1987, pp. 207-312; B. Bottiglieri, Sip. Impresa, tecnologia e Stato nelle telecomunicazioni italiane, Milano 1990, ad ind.; V. ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] 3). Giunsero così a Buchara (Buhara, Uzbekistan), grosso centro commerciale posto sulla ‘via della seta’ e famoso per l’artigianato al punto che ancor oggi, nell’immaginario collettivo, l’impresa non manca di essere considerata alla stregua di un ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] francese, in particolare con Lione, sede di importanti fiere commerciali. Gli affari del D. si concentrarono soprattutto sul traffico a dichiarare ribelli i Genovesi.
Fallita disastrosamente l'impresa contro Monaco, fu facile per le truppe francesi ...
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CIERA, Bernado
Laura Giannasi
Figlio di Giovanni di Stefano e di Elena Soranzo, nacque quasi certamente a Corone, che era importante possesso veneziano in Grecia e dove il nonno ricopriva la carica [...] il 1440, quando appare come uomo d'affari ormai affermato. Lasua impresa più importante fu l'apertura di un banco di scritta, che gestiva il C. svolse anche un'intensa attività Commerciale. Operava infatti nel mercato veneziano una compagnia a ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] , con immenso beneficio suo e di tutto il ceto commerciale. Agli inizi del Novecento poteva essere annoverato tra i era sembrato che l'interessamento dell'operaio alle sorti dell'impresa potesse costituire il mezzo più efficace per evitare scioperi e ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...