CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] e non si riesce a capire chi lo abbia fatto, si lancia. il paese in una guerra commerciale e tutti ne attribuiscono ad altri la colpa; si inizia un'impresa coloniale inutile e costosa, non si sa come e perché; e si trasforma l'avanzo in disavanzo ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] una tribuna del liberismo; finì però col rinunciare all'impresa. Coprendo il disavanzo del Giornale degli economisti, neassunse di il titolo Per il Mezzogiorno e per la libertà commerciale, unitamente ai polemici articoli scritti alla fine del 1903 ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Rodano, Il credito all’economia. Raffaele Mattioli alla Banca commerciale italiana, Milano-Napoli 1983, pp. 167 s.; 95-119; F. Amatori - F. Brioschi, Le grandi imprese private: famiglie e coalizioni, in Storia del capitalismo italiano dal dopoguerra ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] fu necessario tuttavia un cambiamento degli indirizzi generali dell'impresa e si ripropose quindi il disegno di integrazione verso la quale si cercava di pervenire ad una integrazione sul piano commerciale. Di fatto fra il 1931 e 1935 si aveva il ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] soggiorno di studi commerciali presso l'Institut international Schmidt; da lì, l'anno seguente, passò a Londra, per svolgere attività di pratica bancaria. Ritornato in Italia nel 1905, si inserì nell'impresa paterna, che era stata fondata nel 1885.
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] nel 1923 quando guidò, per conto della Edison, la scissione dalla Associazione esercenti imprese elettriche a causa degli stretti legami esistenti tra questa e la Banca commerciale.
All'inizio degli anni '30 il nome del C. figurava in una dozzina ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] e fondamentale metro di giudizio era dato dal successo commerciale. D'altronde sul suo disinteresse per la bottega muovere il popolo; et succedendoli di voltare Firenze, teneva l'impresa finita, perché teneva per certo che tutte le altre città ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] , il L. fu però estromesso da ogni carica presso l'impresa milanese.
La contrapposizione netta tra il vertice dell'IRI e il le funzioni di capogruppo, fornendo progettazione, tecnologia, servizi commerciali e, in un primo tempo, anche lamiere e parti ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] ottimi rapporti sia con il presidente della Banca commerciale italiana, Raffaele Mattioli, sia con l'amministratore raggiungere. Nacque così nel gennaio del 1989 l'Enimont, un'impresa chimica che poteva collocarsi fra le prime dieci del mondo con ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] anticipare 12 milioni sul conto delle future forniture dell'impresa; e di assicurare l'acquisto di 8.500 Bernardi, La stella delle liti. Storia docum. di un processo civile commerciale subalp.: Bernardi contro B., Firenze 1870; V. Pareto, l'Italie ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...