BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] produttivo, il B. divenne presto direttore del settore amministrativo-commerciale. Allo scopo di assicurarsi un vasto mercato e di creare di intaccare la posizione di responsabilità del capo dell'impresa e l'unità di comando all'interno di questa. ...
Leggi Tutto
BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] ampio piano internazionale la guerra del 1859, l'impresa garibaldina e il vigoroso processo unitario nella penisola Dalmazia del primo socialismo mazziniano, la fondazione della Banca commerciale Spalatina (1873); nel 1877, grazie alle insistenze ...
Leggi Tutto
BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] portocanale Corsini (Firenze 1868) e Del movimento marittimo e commerciale del porto Corsinì o di Ravenna e di alcune proposte Tevere urbano e per la bonifica dell'Agro romano.
L'impresa del Tevere, propugnata da Garibaldi deputato di Roma, aveva ...
Leggi Tutto
PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] di Biella. Nel contempo iniziò a esercitare la professione di dottore commercialista, si dedicò ad attività pubblicistiche su argomenti di contabilità aziendale e gestione d’impresa e prese parte attiva agli incontri di categoria degli industriali ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] della influenza italiana in quella regione e di tutela delle imprese nazionali che là operavano; un compito molto delicato visto due uomini legati alla stessa organizzazione finanziaria, la Banca commerciale, come Volpi appunto e B. Nogara, per i ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] , Lorenzo e Benedetto. Inviato nel 1331 a rappresentare la società commerciale paterna a Napoli, il Boccaccio (F. Corazzini, Lettere ed. il Val Demone e le città Messina e Catania. Questa impresa, vanamente tentata dalla casa d'Angiò, dai Vespri in ...
Leggi Tutto
NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] e ben posizionata nella costruzione di dighe, la Farsura, finanziata dalla Banca Commerciale Italiana, poteva vantare un dinamismo all’epoca comune a poche altre imprese del comparto, con commesse anche in campo estero. Dopo aver assunto alcuni ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] i membri della Quarantia. Il 9 apr. 1309 concluse un trattato commerciale per conto della Repubblica con i Trevigiani e, ai primi di re prese la croce cercando di trascinare tutto l'Occidente nell'impresa. Il 18 nov. 1331 Filippo VI aveva scritto al ...
Leggi Tutto
CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] .Nel corso di quest'ultimo anno legò il proprio nome a un'impresa militare, in cui rivelò capacità di stratega e qualità di energico uomo riuscì a concludere il 28 novembre 1127un trattato commerciale piuttosto vantaggioso per Genova, in cui venivano ...
Leggi Tutto
CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] , secondo altri (Castellini), avrebbe ottenuto un anno dopo a Mentana. Impresa, questa, di cui il C. fu tra i più fervidi sostenitori mediante il consorzio del porto, il primo emporio commerciale e marittimo del Mediterraneo" (Ciccotti), fondendo in ...
Leggi Tutto
impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...