LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] inviato a Tunisi per rinnovare l'accordo commerciale con il califfo Abou-Hafs e ridiscutere 351; H. Wieruszowski, La corte di Pietro d'Aragona e i precedenti dell'impresa siciliana, in Id., Politics and culture in Medieval Spain and Italy, Roma 1971, ...
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CLAUSETTI
Michelangelo Pascale
Famiglia di compositori, organizzatori, registi, critici ed editori musicali.
Carlo nacque a Varallo Sesia (Vercelli) il 16 ag. 1762 da Giovan Battista e Maria Capra. [...] teatri napoletani. In seguito aveva però dovuto abbandonare l'impresa, troppo ambiziosa per le possibilità di cui disponeva a dall'annessione del Regno delle Due Sicilie. Costituita una società commerciale con i Clausetti (con il nome "Tito di Gio. ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] si aggiunsero piantagioni di gomma in Asia, nonché società commerciali in una mezza dozzina di Paesi europei.
Maturò allora (1920) l’opportunità di riorganizzare il gruppo delle imprese sparse nel mondo. Si costituì a Bruxelles (per convenienza ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] truppe francesi, sia alla sovrintendenza delle strade. Mentre svolgeva queste attività pubbliche, dava inizio alle proprie impresecommerciali, aprendo, nel 1802, a San Marcello, un negozio di cuoiami.
Soprattutto nel periodo del diretto dominio ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] di affari al C., che fondò in Austria una grande impresa per la fabbricazione di aeroplani e di motori d'aviazione, una propria banca privata a Firenze, strinse rapporti con la Banca commerciale, e il suo massimo esponente Giuseppe Toeplitz, e con i ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] propri due figli, Pietro e Luigi (1847-1933), una "società commerciale per l'acquisto e smercio di coloniali, salumi ecc." (le le responsabilità ai figli, sotto la guida dei quali l'impresa entrò in un decennio di forte crescita in Italia e all ...
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BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] genero di Enrico Dell'Acqua, e, all'improvvisa morte di quest'ultimo nel 1910, aveva dovuto occuparsi dell'impresa industriale e commerciale da lui creata in America Latina. Si trattava di un'azienda molto complessa, uno stabilimento industriale, un ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] parte loro, i Gabiano proprio in questi anni avevano procuratori a Pera e Costantinopoli. L’impresa del Corano può essere dunque inquadrata in una società commerciale che disponeva di partner nelle zone in cui il Corano doveva essere venduto ed era ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] legare l’appellativo – con una certa ragione – anche all’impresa siciliana del 1282, che fu l’avvio di un percorso forze mercantili e armatoriali attratte dall’apertura di una via commerciale verso il Levante mediterraneo appariva a Pietro come una ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] Branda Castiglioni, imprigionandolo per quattro mesi: l’impresa, oltre al forte riscatto corrisposto dal prelato, : il controllo di una via di comunicazione di tale importanza commerciale e strategica nel tratto di fronte a Cremona, tra Monticelli ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...