BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] , con immenso beneficio suo e di tutto il ceto commerciale. Agli inizi del Novecento poteva essere annoverato tra i era sembrato che l'interessamento dell'operaio alle sorti dell'impresa potesse costituire il mezzo più efficace per evitare scioperi e ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] morte del padre, egli non ne abbia continuato l'attività commerciale e bancaria. Nei Libri di commercio della compagnia dei Italia di Enrico VII: tra i principali obiettivi di questa impresa c'era quello di dare una dura lezione alla guelfa Firenze ...
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FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] ad un posto di tutto rispetto tra i principali librai dell'Italia centrosettentrionale: di grande aiuto gli furono, in questa impresa, la protezione e gli appoggi che vantava a corte, sia da parte del marchese A. Frosini, maggiordomo del duca, sia ...
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LERCARI, Megollo
Riccardo Musso
, È certo che un Megollo (corruzione genovese - attraverso la forma intermedia Menegollo - del nome Domenico) Lercari viveva effettivamente a Genova nei primi decenni [...] voce del commercio verso l'Italia). La presenza commerciale italiana a Trebisonda si fece consistente sul finire di tutto il suo dominio…, ad annum1314; C. Desimoni, Intorno all'impresa di M. L. in Trebisonda. Lettera di Bartolomeo Senarega a Giovanni ...
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GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] per alcuni anni una attività in proprio con una piccola impresa di installazioni elettriche. Risale al 1929 l'ingresso del Repubblica italiana, di commendatore dell'Ordine al merito commerciale della Repubblica francese, di commendatore dell'Ordine ...
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EPHRIKIAN, Angelo
Alessandra Cruciani
Nato a Treviso il 20 ott. 1913 da Akop e da Laura Zasso, giovanissimo studiò da autodidatta violino e composizione; contemporaneamente intraprese gli studi classici [...] in campo internazionale per la diffusione della musica italiana barocca e costituirono allo stesso tempo un'impresa assai felice anche sul piano commerciale. Nel 1964 fu tra i fondatori del Centre international de documentation A. Vivaldi, succedendo ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] aiuto militare, Luigi raggiunse Chieri per tentare l'impresa, ma Renato d'Angiò riuscì a convincerlo a , Milano 1963, p. 250; G. Casalis, Diz. geografico, storico, statistico, commerciale degli Stati di Sardegna, VI, Torino 1840, pp. 646 s., 650, 654 ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] trasferì a Mantova, dove trovò occupazione in una casa commerciale e strinse amicizie con studenti e giovani patrioti, il rapporto fiduciario: F. Crispi e la banca Weill-Schott, in Archivi e imprese, 1997, n. 16, pp. 283-332 passim; M. Pignotti, ...
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BORLETTI, Romualdo (Aldo)
Franco Amatori
Nacque a Milano il 15 ott. 1911 da Senatore e da Anna Dell'Acqua. In seguito assunse anche il cognome della madre ed ereditò dal padre il titolo di conte d'Arosio. [...] aumentato più della crescita grazie ad una efficace politica commerciale e all'efficienza dei corpo manageriale. In ogni caso famiglie che per mezzo secolo avevano retto le sorti dell'impresa, i Borletti e i Brustio, uscirono sia dalla gestione sia ...
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BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] per dedicarsi interamente alla riorganizzazione dell'impresa americana in cui aveva finito per ag. 1933.
Fonti e Bibl.: Movimento economico dell'Italia, a cura della Banca Commerciale Italiana, XIX, Milano 1930, pp. 571 ss.; XX, ibid. 1931, pp ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...