GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] personale di chi contribuì a ideare prima, a compiere poi, la grande impresa. L'orgoglio per quanto effettuato e l'amore per quella che, non e in una dettagliata analisi del suo sviluppo commerciale, della rete dei traffici, dell'organizzazione ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] sua particolare propensione ad assumere il rischio d'impresa e la relativa esposizione finanziaria. Un importante veicolo in parti uguali tra i tre fratelli maschi. Nell'approccio commerciale con gli Stati Uniti il G. ottenne supporto operativo e ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] superiori di agraria e di scienze economiche e commerciali e presso la Scuolà di perfezionamento delle discipline ma mirassero al migliore assetto ed alla maggiore economicità dell'impresa (la segnalazione di questo saggio in La Riforma sociale, ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] G. e gli consentì di instaurare la sua imponente rete commerciale. Dopo il concilio di Trento e le maggiori restrizioni sulla G. si lamentò di avere investito migliaia di ducati nell'impresa e, dopo le adeguate correzioni, gli fu concesso di terminare ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] impegnasse molto sul piano finanziario al di fuori della sua impresa. Fu vicepresidente della Banca di Legnano, presidente della , Milano 1908, p. 47; Milano, Archivio storico della Banca commerciale italiana, ETC, cc. 4, 11, 66; CpEC, copialettere n ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] Dal 1938 fu nominato direttore centrale del settore commerciale della Società romana di elettricità (SRE). Qui elettrica calabra, la Società elettrica della Campania e la Lucana per imprese idroelettriche), una quota che sarebbe aumentata al 18,1% nel ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] dirigenza della società (il gruppo Odero-Orlando e la Banca commerciale), i vecchi azionisti della Veneta e la Società bancaria. Divenne addirittura vicepresidente dell'impresa siderurgica, ma dovette abbandonare la carica nel 1906 a seguito della ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] caratteristica peculiare con cui il padre si era iscritto all'anagrafe commerciale nel maggio 1911 e nel giugno 1925 - e al potenziamento a L. 2.000.000 e alla trasformazione dell'impresa in società anonima. All'indomani dei primi interventi ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] e Francesco Balbani si andava affermando come uno dei principali consorzi commerciali della città.
Quando nel 1534 il padre del B. Dopo un anno i profitti tratti da questa impresa gli avevano permesso di ristabilire parzialmente la propria ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] del M. di tessere robuste relazioni con le banche milanesi, in primo luogo la Banca commerciale e la Zaccaria Pisa, e con le imprese industriali lombarde più inclini ad adottare strategie di internazionalizzazione, come la Pirelli, in linea con ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...