DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] Sardegna, sorprese nove barche catalane e le catturò. L'impresa fortunata gli permise di aumentare in tal modo la consistenza Fiandre e della Zelanda, ponendo serie difficoltà ai traffici commerciali tra Londra ed i porti fiamminghi. Nell'agosto, ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] guidò un'ambasceria in Egitto, senza dubbio di carattere commerciale, riportando un successo tale da fargli guadagnare il nostro G. come visir.
L'ascesa di G. appare scandita dalle imprese militari da lui guidate tra il 1134 e il 1149, che segnano ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] per Genova, vittima di una grande carestia nel 1340. Per questa impresa cercò l'aiuto di Pisa, l'antica rivale di Genova, con Venezia, nonostante che in Oriente continuasse la rivalità commerciale tra le due repubbliche, il doge cercò di appianare ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] tra vittoria italiana, sviluppo del Mezzogiorno ed espansione commerciale in Oriente. La guerra italiana appare al B. in polemica con la Società delle Nazioni e in occasione dell'impresa etiopica. Ricordiamo a questo proposito il discorso del 6 giugno ...
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FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] giuridica dell'università di Graz e alla scuola commerciale superiore "Revoltella" di Trieste. Qui il F stata pubblicata a Perugia nel 1914). In occasione dell'impresa dannunziana di Fiume aiutò diversi legionari a raggiungere clandestinamente la ...
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CARMINE, Pietro
Luciana Duranti
Nato a Camparada (Milano) il 13 nov. 1841 da Saverio e da Carlotta Speroni, e laureatosi in ingegneria, a 26 anni era eletto nel Consiglio comunale di Vimercate (incarico [...] finito per essere determinata non più in base a criteri commerciali ed economici, ma in relazione alle esigenze del bilancio dello III, pp.375-380; F. Bonelli, Lo sviluppo di una grande impresa in Italia. La Terni dal 1884 al 1962, Torino 1975, p. ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] pensionati; sostenne alcuni provvedimenti di carattere commerciale e di politica estera. Ha lasciato delle i; L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, in L'emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] 'incisione, e col cognato Adriano Lemmi intraprese attività commerciali, in particolare per forniture al corpo di spedizione 'anno successivo curò la selezione dei Mille e partecipò all'impresa come secondo capo di Stato Maggiore.
Sbarcato a Marsala, ...
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CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] Merg, mentre il resto della spedizione, comandato da G. Haimann, seguiva una via più interna. In conseguenza dell'impresa la Società fondava stazioni commerciali a Bengasi, Derna e Tobruk, che ebbero però vita grama e furono chiuse dopo pochi anni di ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] dove riuscì a riprendere in nuova forma l'attività commerciale a lui congeniale. In conseguenza delle nuove esperienze e delle Alpi di Garibaldi. Partecipò quindi l'anno successivo all'impresa dei Mille e, dopo la battaglia di Calatafimi, fu da ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
commerciale
agg. [dal lat. tardo commercialis, attrav. il fr. commercial]. – 1. Attinente al commercio in senso lato: attività c.; il settore c.; impresa, azienda, società c.; imprenditore c., espressione che nel linguaggio giur. attuale indica...