MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] politico inglese sarebbero usciti almeno in parte modificati.
Un’impresa che gli costò molta fatica e non gli portò nessun estate del 1859 e, quindi, pochi giorni dopo la partenza deiMille da Quarto, allorché a un Garibaldi più che mai diffidente ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] dell'investimento straniero, i rapporti fra l'impresa e lo Stato toccarono punte di massima 195 n., 221 n., 276 n., 337, 341 s. e n.; C. Agrati, G. Sirtori. Il primo deiMille, a cura di A. Omodeo, Bari 1940, pp. 11, 21, 25, 50 s., 53, 60, 62 s ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] azione che egli avrebbe potuto svolgere in favore della spedizione deiMille (Garibaldi gli aveva scritto il 5 maggio 1860 da Genova appoggio armato di Serbi, Romeni e dei patrioti ungheresi.
Per poter preparare l'impresa il Türr chiese il 6 giugno ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] corso della spedizione deiMille), di materiale ferroviario, di caldaie a vapore per piroscafi e la predisposizione di attrezzature per la Regia marina (torni, trapani, forge, cappe di aspirazione ecc.). Il maggior limite dell’impresa rimase, però ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] giunto però alle coste dell'Africa, decise di abbandonare l'impresa, "e così ebbe la fortuna di conoscere e considerare gli affidò infatti l'incarico di provvedere all'arruolamento deimille fanti da essa promessi alla Serenissima; tuttavia il 15 ...
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VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] più ostile alla matrice ‘rivoluzionaria’ della spedizione deiMille, fu abilissimo nel convincere il consesso europeo – di precisare la propria posizione al gabinetto. Non fu impresa facile perché «la corrispondenza che Vittorio Emanuele aveva avuto ...
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RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] sua figura si rinvia a: Giambattista Fauché e la spedizione deiMille. Memorie documentate, a cura di P. Fauché, Roma-Milano Candela, I Florio, Palermo 1986, ad ind.; M. Doria, Ansaldo. L’impresa e lo Stato, Milano 1989, pp. 25-27, 33 s.; Storia dell ...
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ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] da cui ebbe altri quattro figli, fra cui Cesare, garibaldino deiMille che, dopo avere vissuto a lungo in America latina, divenne nazioni», e si chiedeva come renderlo protagonista dell’impresa italiana, da cui dipendeva direttamente la sua libertà. ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] del prestito nazionale e del corso forzoso, all'impresadei viveri e dei foraggi per le forze armate, e alla Società per quali era anche affidata la costruzione di nuove linee per oltre mille chilometri: la "Mediterranea" (capitale 180 milioni), la " ...
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SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] ma a differenza del fratello alla fine dell’impresa si congedò dall’esercito meridionale e rientrò a 1980), 4, pp. 126-133; Id., Tre e non due le navi per la spedizione deiMille, ibid., VII (1982), 1, pp. 3-5; G. Gelati, Il processo Sgarallino, ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...