EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] d'ordinanza. Nel 1566 mille uomini furono inviati all'imperatore un complesso di 10.000 fanti e 2.000 cavalieri, dei quali 5.000 servirono il re di Francia con R. : voleva uno spagnolo al comando dell'impresa gloriosa e soprattutto non voleva che il ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] 10 ag. 1258, si fece incoronare re di Sicilia, dei diritti di C. sembrò restare ben poco.
Il 6 presto quanto fragile fosse la base dell'impresa.
Certo, la curia del re fu quella con le truppe più scelte, mille cavalieri, era comandata dal re stesso, ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] da don Giovanni ventidue galere e mille soldati, che con bandiera spagnola legittimo e non pregiudizievole all'impresa il suo modo di procedere. Malta, contro cui si temeva allora un attacco dei corsari turchi. Egli si recò nell'isola scortato da ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] sempre Segrè a ricordarlo - "Fermi non era un promotore di grandi imprese scientifiche e non aveva né il temperamento né l'interesse necessari per i fondi e fare le mille altre cose indispensabili per l'attività dei grossi gruppi che divennero poi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] in atto un programma che resta, sotto il profilo dei fatti, ipotetico e astratto e che si propone, perciò «animale pazo, pieno di mille errori, di mille confusione, sanza gusto, sanza delecto nel loro svolgimento. L’impresa, tuttavia, si rivelò ben ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] suo punto l’affermarsi di una impresa di filosofia integrale, nella suprema periodo romantico, ritornanti per mille rivoli nelle «filosofie della La politica della virtù è il titolo di uno dei Frammenti di etica pubblicati nel 1922 e poi riuniti ...
Leggi Tutto
Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] desiderio di avventura dei cavalieri in quegli anni attorno al Mille caratterizzati dalla disgregazione dei poteri pubblici.
il potere di unico dominusloci nei confronti dei compagni associati all'impresa.
Questo tipo di investitura è fondamentale ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] la prima impresa "pubblica" di musica d'arte, il C. fu, prima di Rossini e Verdi, uno dei pochi musicisti veramente agosto al Buti egli ringrazia per l'onore e "l'eccitamento delle mille doble e d'altre offerte", ma rifiuta per la salute precaria, l ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] dei poveri di Giaveno, nonché la somma di milledei Detti memorabili e nello stesso anno offerse al card. Maurizio un Discorso della lega contro il Turco, che propugna un'anacronistica crociata, ma non trascura di suggerire che il comando dell'impresa ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] nei ranghi medi dei capitani dell'esercito veneziano.
Nell'aprile del 1441 egli chiese una condotta di mille cavalli a Venezia: riluttanza, lo Sforza e il C. furono persuasi a rinunciare all'impresa. Il C. riuscì a ridurre in una certa misura il suo ...
Leggi Tutto
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...