Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] all'Atlantico, e risalito dall'Egitto nella Nubia, dopo il Mille, l'Islàm accentuò la sua penetrazione nel mondo nero, procedendo per gioca anche l'urgenza, all'interno, dei problemi sociali, che par disperata impresa cercar più di risolvere in un ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] guidato dal duca d'Alba e l'arresto di lì a poco dei conti di Egmont e Hornes avallò la sospensione di un progetto malvisto dal richiesta e s'impegnò a inviare anche mille uomini a condizione che l'impresa bellica fosse effettivamente tale e il ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] sono nemmeno del tutto spontanee, formano la categoria dei faits sociaux: si tratta di quelle forme di , connettendosi tra loro in mille modi hanno dato origine alle solo quando si trattava di affrontare imprese rischiose, come ad esempio la ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] successivi decenni, pur fra mille proteste e dopo alcuni tappe e bisogni di questa nuova impresa missionaria. Sono, però, parimenti 254 (1885), ff. 319-414.
64 Per le due tipologie dei vescovi: Scalabrini e le migrazioni moderne, cit.
65 Si vedano ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] anche a Francesco Farnese che era stato uno dei maggiori fomentatori dell'impresa: quindi, cercò di tacitare la diplomazia in loco: nel 1701, del resto, il finanziamento di mille scudi romani per la costruzione di un seminario cinese affidata al ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] dell'inesauribile mistero assoluto, ‟che ha mille nomi salvifici". L'urgenza di uscire (si pensi solo alla monumentale impresa del Catechismo della Chiesa cattolica, come singoli e come Chiesa a far memoria dei doni di Dio, ma anche a riconoscere le ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Nomadelfia don Zeno Saltini, sono state ospitate più di mille bambine orfane o abbandonate, perlopiù provenienti da famiglie povere principio di indipendenza dei laici nella sfera di loro responsabilità.
Tra le altre imprese culturali fondate da ...
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Benedetto IX
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo, terzo di una serie di tre pontefici appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII e Giovanni XIX -, è toccato [...] di sole del 29 giugno 1033, "Rendiconti dell'Accademia dei Lincei", 4, 1888, nr. 2, pp. 68 autonomo. La felice impresa avrebbe costituito una carta e da G. Orlandi, con il titolo Cronache dell'anno Mille, Vicenza 1989, in partic. le pp. 227, 243, ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] dei poveri di Giaveno, nonché la somma di milledei Detti memorabili e nello stesso anno offerse al card. Maurizio un Discorso della lega contro il Turco, che propugna un'anacronistica crociata, ma non trascura di suggerire che il comando dell'impresa ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] tra imperiali si diceva che l'Impresa di Alemagna sarla la vigilia et Re, quel ch'egli rivelò al car.al di Ferrara dei negocii secreti di Paulo et i dinari et la pensione ch .
In queste circostanze, stretto da mille dubbi, il papa decise d'inviare ...
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morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...