ETNA, Donato
Alessandro Brogi
Nato a Mondovì (Cuneo) il 15 giugno 1858, da genitori ignoti (nella cartella biografica dell'Archivio storico dello Stato maggiore dell'esercito, un appunto dattiloscritto [...] Per l'impresa l'E. meritò il conferimento dell'ordine militare di Savoia e la promozione a generale capo d'armata al 1919 a Torino, nel corso di una manifestazione in sostegno al colpo di mano diD'Annunzio, furono arrestati alcuni ufficiali; l ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] di Brno della socialdemocrazia d'Austria. Ciò da un lato gli indicava la crescente necessità di difesa dell'immagine "nazionale" (significativa, da questo punto di vista, la polemica che sostenne in favore dell'impresa Pella annunziò massicci ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] di differenze d'interessi; allora l'Impresa del Teatro Italiano mi fece delle offerte, che MI convenne accettare, primo perché la paga era più ricca di alla gola; ma il 4 settembre il B. gli annunziavadi aver già terminato il I atto, "e del secondo ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] alla prima guerra mondiale, I, L'Italia neutrale, Milano-Napoli 1966, passim; F. Manzotti, Un carteggio inedito con D'Annunzio,B. e l'impresadi Fiume, in Nuova Antologia, ott. 1966, pp. 106-184; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] di "governo deliberativo". Ammetteva però che si trattasse di "decisione piena di pericoli, feconda di disunioni, distraente dall'impresad febbraio ammette senz'ambagi che l'annunziod'una costituzione, dato da Ferdinando di Borbone, il 29 gennaio, " ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] osservatore, senza arruolarsi – alle legioni di G. D’Annunzio, e per lui svolse mansioni di addetto all’ufficio stampa frequentando ufficiali obbligazioni rappresentative di pacchetti azionari di gruppi diimprese, anziché titoli di singole aziende. ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] B. era ormai volto a un passato epico che non aveva vissuto personalmente ma di cui si sentiva uno degli ultimi testimoni. D'Annunzio e Mussolini - che riceveranno la medaglia d'oro "Paolo Boselli" - gli appaiono come l'incarnazione dell'"anima della ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] ad altri la colpa; si inizia un'impresa coloniale inutile e costosa, non si sa di una diversa politica monetaria e finanziaria" (L'economia italiana…, pp. 330 s.).
L'annunzio 1981-82.
Fonti e Bibl.: Oltre al volume diD. Demarco, E. C. e l'opera sua, ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] Vergine a sinistra e l'angelo annunziante a destra.
Nella seconda metà porta di casa, dell'Incontro di Gioacchino e Anna.
Ma l'impresadi gran C. Guasti, I quadri della Galleria e altri oggetti d'arte del Comune di Prato, Prato 1888, pp. 13 s., 28, 40 ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , non n'ebbe stima: ne rimproverò la leggerezza in fatto di costumi, il lusso, l'amore al denaro. È vero, d'altra parte, ch'egli fece allestite a sue spese una galea per la sognata impresadi Pio contro i Turchi e fti tra quelli che accompagnarono il ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...