BELLASICH, Salvatore
Sergio Cella
Nacque a Fiume da Antonio e da Maria Cattalinich il 26 marzo 1890. Studente a Fiume e all'università di Budapest, appartenne giovanissimo alla società irredentista [...] antifrancesi e l'allontanamento dalla città dei reparti di granatieri, l'impresa dannunziana su Fiume. Gli esponenti cittadini più
Con la conclusione del trattato di Rapallo e l'allontanamento diD'Annunzio, il Consiglio nazionale riprese le ...
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Ronchi, marcia di
marcia di Nome dato alla spedizione che, nella notte tra l’11 e il 12 sett. 1919, partì da R., al comando di G. D’Annunzio, per occupare la città di Fiume (➔ Fiume, impresadi), di [...] un colpo di mano su Fiume. L’impresa fu organizzata segretamente insieme al capo della legione fiumana H. Venturi e al maggiore Reina, comandante di un reggimento di granatieri. Una colonna di circa mille uomini, agli ordini diD’Annunzio, si mosse ...
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Ammiraglio italiano (Milazzo 1887 - ivi 1951). Ufficiale della marina mercantile, fu richiamato in servizio nel 1914; nominato tenente di vascello, dopo essersi distinto a Grado (1915-17), ebbe la nomina [...] al 10 dicembre 1917 entrò nel porto di Trieste dove affondò la corazzata austriaca Wien; per questa impresa fu insignito di medaglia d'oro. Quindi (febbraio 1918) partecipò con G. D'Annunzio e C. Ciano alla beffa di Buccari; il 10 giugno 1918, presso ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] %, con un tasso d'incremento medio annuo del di un riemergere delle forze di mercato e delle imprese individuali. All'inizio del 1986 sembrò diminuire la presenza di Deng Xiaoping, che nel marzo dello stesso anno annunziò pubblicamente il desiderio di ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] A. Chini, Rapporti fra proprietà, impresa e mano d'opera nell'agricoltura italiana, XVI: di S. Marco, di S. Giovanni e Paolo, ecc., e di Torcello, di Caorle, di S. Sofia di Padova, di Portogruaro, di l'opulenza lessicale del D'Annunzio, il vigore del ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] seno stesso delle truppe regolari: l'arditismo. Gli arditi di guerra fvrono tra i pionieri della riscossa nazionale. Da essi soprattutto, D'Annunzio trasse gli uomini per la sua impresa fiumana, nella quale con un nuovo pathos politico risorgeva la ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] lui l'alleanza papale con Carlo V che, annunziata nel concistoro del 29 luglio, fu firmata impresa contro i Turchi portò ad un atteggiamento più rigido nei confronti di Enrico VIII: da Bologna partì un monitorio che ingiungeva al re d'Inghilterra di ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] politica aggressiva di C. nei confronti di Bisanzio. Il 31 marzo 1272 Gregorio annunziò una nuova Merkel, L'opin. dei contemporanei sull'impresa italiana di C. I d'A., in Atti della R. Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filologiche, ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] ottenere lavoro ai negri in numerose imprese come alberghi e negozi. Anche gli civiltà occidentale né l'annunziodi un tipo di società radicalmente nuovo e i contestatori sostenevano la possibilità di comprare tesine d'esame da parte degli studenti ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] e per lo spirito d'iniziativa non eversore delle al termine di un assalto vigoroso sottrasse agli Austriaci: "Il Re - annunziò con orgoglio di ridimensionare l'impresa dei Mille apparvero inopportuni agli stessi moderati e furono sud punto di ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
dannunziano
agg. – Di Gabriele D’Annunzio (1863-1938), con riferimento alla sua opera di poeta e di prosatore, agli aspetti più appariscenti e spesso deteriori del suo stile (magniloquenza, preziosismi espressivi, esasperato estetismo, ecc.),...