CAIROLI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato a Pavia il 27 luglio 1842, ultimogenito di Carlo e di Adelaide Bono, trascinato dal patriottico clima familiare, alla vigilia della seconda guerra d'indipendenza, [...]
Nel 1867, venuto a conoscenza di progetti di spedizione garibaldina nello Stato pontificio, si pose in aspettativa e, unitosi il 7 dic. 1867 lo misero in libertà.
Le vicende dell'impresa furono annotate dal C. in un giornaletto da campo, pubblicato ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] di Guglielmo Pepe. Quando Ferdinando II di Borbone, abbandonando l'impresa, richiamò nel Regno delle Due Sicilie le sue forze militari, tendenti a limitare al massimo il contributo dei volontari garibaldini, e marciò su Piacenza, che liberò e occupò ...
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UZIEL, Enrico
Eva Cecchinato
UZIEL, Enrico. – Nacque a Venezia il 13 ottobre 1842 da Aronne, commerciante, e da Stella Malta.
La famiglia apparteneva a quella comunità ebraica veneziana che nel 1848-49 [...] della prima spedizione, mentre il cugino Giuseppe si unì successivamente ai garibaldini, con i quali combattè anche nel 1866 per poi perdere la vi erano custodite. Accompagnarono Uziel in questa impresa, tra gli altri, Ippolito Nievo, Romeo Bozzetti ...
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ANTONGINI, Carlo
Gaspare De Caro
Nacque a Milano, in una agiata famiglia di commercianti, da Pasquale e da Rosa Gaggi, il 15 apr. 1797. Di sentimenti liberali, ebbe parte nelle congiure del 1821, ma [...] A. mise in pericolo le sorti dell'ancor giovane impresa: sia Carlo sia Alessandro erano tra i più entusiasti sostenitori del partito d'azione e quando, durante la preparazione della spedizione garibaldina del 1860, l'amministratore della compagnia di ...
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Amico, Gaspare
Maurizio Tarantino
A. nacque a Spaccaforno (oggi Ispica) nel 1841 e morì Catania nel 1923. Compiuti gli studi nella città natale, nel 1860, dopo lo sbarco dei Mille, si unì ai garibaldini. [...] d’Italia sotto Vittorio Emanuele II.
Dopo l’esperienza garibaldina si trasferì a Firenze dove pubblicò diversi scritti, tra il concorso per una nuova biografia di M., si accinse all’impresa. Nel 1871, giunto a metà dell’opera, chiese e ottenne dal ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...