GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] Aristide Alfonso, aggiungendo talvolta al proprio cognome quello della madre.
Nel clima di entusiasmo seguito all'impresagaribaldina il G. abbracciò la causa repubblicana. Fu però contrario alle teorie materialiste che si andavano diffondendo ...
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FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] infine nominato commissario prodittatoriale della provincia di Viterbo.
Chiusasi fallimentarmente dopo Mentana la sfortunata impresagaribaldina, il F. si ritirò definitivamente a Gubbio, partecipando attivamente quale consigliere comunale, assessore ...
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MONROY, Ferdinando principe di Pandolfina e di San Giuseppe
Giovanni Schininà
– Nacque a Palermo il 7 marzo 1814, primogenito di Alonso Ambrogio Monroy, principe di Pandolfina, e di Felicita Barlotta, [...] , mentre Cordova si avvicinò alle posizioni di La Farina insieme ad altri che, per timore delle ripercussioni sociali dell’impresagaribaldina, sposarono integralmente la causa dei Savoia.
Nel giugno del 1860 il M. fu designato da G. Garibaldi a ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] dei commilitoni feriti, all'ospedale di Napoli.
Membro attivo del Partito d'azione, partecipò nell'estate del '62 all'impresagaribaldina finita all'Aspromonte, compagno di altri friulani come S. Andreuzzi, M. Ciotti, F. Tolazzi. Per circa un anno ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] ; qui fu informato degli avvenimenti italiani da M. Amari; nel '60 ritornò precipitosamente dall'Inghilterra per partecipare all'impresagaribaldina. A Genova salì a bordo del piccolo piroscafo "Utile", che salpò il 24 maggio con 60 volontari guidati ...
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POZZI, Ernesto
Eva Cecchinato
POZZI, Ernesto. – Nacque ad Acquate, oggi nel Comune di Lecco, il 9 luglio 1843 da Domenico e da Margherita Pensa.
Dopo aver frequentato per quattro anni il seminario di [...] Cesare Beccaria e fu tra i non pochi giovanissimi che nella primavera del 1860 abbandonarono gli studi per unirsi all’impresagaribaldina: respinto per la sua età, non poté raggiungere il Sud tra i Mille di Marsala. Mentendo sulla data di nascita ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] filoitaliani e dove si delineò, in certi momenti, in particolare sotto il governo Rattazzi, la possibilità di un'impresagaribaldina, connessa con la prospettiva dell'assunzione al trono di quel paese del principe Amedeo di Savoia. All'opera dei ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] dell'impresagaribaldina e della unificazione del Mezzogiorno nello Stato italiano, con il seguito acuto e protratto di sconvolgimenti politici, economici e sociali che generarono, fra l'altro, il cosiddetto "brigantaggio" contadino.
Favorito ...
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CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] lo zar Alessandro II. E concluse semplicemente che ormai la Russia si disinteressava delle Due Sicilie.
Nell'imminenza dell'impresagaribaldina aveva compreso che il governo russo non avrebbe levato nessuna protesta, presso il Piemonte. E il 7 agosto ...
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BONNET, Giovacchino (Nino)
Bruno Di Porto
Nacque il 26 luglio 1819a Comacchio da Augusto Stefano, immigrato dalla Francia nel 1811 per impiantare nella zona uno stabilimento salino, e da Barbara Guggi. [...] fu per parecchi anni sindaco. Morì a Magnavacca il 31 dic. 1890.
Il B. rievocò la propria partecipazione all'impresagaribaldina nel volume Lo sbarco di Garibaldi a Magnavacca.Episodiostorico del 1849, Bologna 1887; pubblicò anche Le leggi vallive e ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...