BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] i saggi dedicati a argomenti particolari: G. Busetto, "Il MaddaIoni", ultima impresa di N. B., Bologna 1877; P. Del Vecchio, N. B 7-114; N. Milano, Garibaldi e B. nel diario di un garibaldino pavese, in Boll. della Soc. pavese di storia patria, VII ( ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] rottura con Mazzini e la partecipaz. alle guerre per l'Unità nelle file garibaldine: J. White Mario, A. Bertani e i suoi tempi, Firenze 1888 60), Bologna 1959, pp. 81, 112, 118, 123; Genova e l'impresa dei Mille, Roma 1961, I, pp. 46, 298, 304 s.; II ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] , mutarono il giudizio benevolo che Mazzini si era fatto di Nicotera come combattente. Tuttavia, partecipò alle impresegaribaldine di Aspromonte, Bezzecca e Mentana, diventando parte integrante della ‘Sinistra militare’, ma non rinunciando all ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] nella sua terra d'origine della tradizione garibaldina. Sarebbe comunque arbitrario voler vedere in questo Treviso, avrebbe dovuto consentirgli di preparare le condizioni necessarie all'impresa. Ma a Verona la polizia, al corrente del complotto, ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] ideali della democrazia e del laicismo cari alla tradizione garibaldina e mazziniana. Ma nella sua formazione politica e ’intransigenza con la quale il partito socialista si oppose all’impresa libica. Ciò lo spinse a partecipare in maniera più attiva ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] durante la permanenza in India.
Si tratta di una rilettura dell’impresa in cui persero la vita i fratelli Enrico (Righetto) e Giovanni immagina nel novero dei settanta partecipanti alla spedizione garibaldina. La narrazione, rapida e asciutta, rasenta ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] di un nuovo complesso modello in città, finanziato dall’impresa privata con il sostegno del Comune e dello Stato. inviare discretamente aiuti in armi e denaro alla spedizione garibaldina nel Mezzogiorno che non sarebbe stato opportuno organizzare en ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] spirito indipendente e polemico, con la sua accesa passione garibaldina (e i correlativi scontri, anche fisici, con i dunque nella forma del bozzetto lo strumento più idoneo all'impresa ideata, che riuscì a realizzare solo parzialmente con la ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] che, armi alla mano, partecipò all’insurrezione garibaldina.
Questa storia famigliare può spiegare qualcosa della cultura contro Spatola e altri 119, rilevò come logica d’impresa e logica familista andassero a braccetto nel gruppo Inzerillo ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] sulla Sicilia lo indusse a non condividere l’impresa dei Mille con Garibaldi, pur partecipando alla campagna meridionale e guidando nell’agosto del 1860 una spedizione a sostegno delle truppe garibaldine.
In Umbria divenne l’animatore di associazioni ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...