FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] ostaggio. Nel gennaio 1944 si uni a una formazione garibaldina operante tra Murazzano e Mombarcaro e partecipò allo sfortunato scontro e costatando di persona come, ad esempio, "in una impresa vinicola di Alba ... un centinaio di donne, con mani ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] indipendenza nel 1866, quando riprese il suo.posto nelle formazioni garibaldine. Finita la guerra, si recò a Creta per sostenere pubblica dichiarazione e si ritirò dal congresso.
L'ultima impresa militare del C. fu la sua partecipazione alla guerra ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] sostanzialmente favorevole alla tesi del gruppo di deputati garibaldini che ritenevano necessario attendere lo scoppio di L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, in L'emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal ...
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BRUZZESI, Giacinto
Bruno Di Porto
Nato a Cerveteri il 17 dic. 1822 da Lelio e Barbara Ponziani, trascorse la fanciullezza a Civitavecchia e a Torrita, dove il padre amministrava i beni del principe [...] L'anno successivo curò la selezione dei Mille e partecipò all'impresa come secondo capo di Stato Maggiore.
Sbarcato a Marsala, si strinse un'intesa tra le ali mazziniana e garibaldina del movimento democratico italiano ed emissari polacchi, per una ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] i provvedimenti assunti durante la dittatura garibaldina a favore delle maestranze comportavano un ella proceda con illuminata ma invincibile fermezza. ... Animo, caro marchese, l'impresa che gli è affidata è ardua, ma è altresì nobile e grande. Vi ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] Forlì nella figura di A. Saffi e vivificata dalla recente epopea garibaldina. In quest'ultima il F. riuscì a inserirsi con la ; ma fu proprio l'esito fallimentare di quest'impresa a convincerlo definitivamente dell'impossibilità di realizzare, all' ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] del fallimento del moto lo costrinse a desistere dall'impresa e a ritirarsi con i compagni a Mezzana Corti dove e Popolo, 10 sett. 1854 e 25 sett. 1854; G. C. Abba, Ricordi garibaldini, Torino 1913, pp. 91, 317, 326; Ediz. naz. degli scritti di G. ...
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ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] Nel 1867 assunse il comando di una colonna garibaldina che operava nell'alto Lazio. Dopo aver combattuto passim; L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, in L'emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al ...
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ADAMOLI, Giulio
Luisa Gasparini
Nato a Besozzo il 29 febbr. 1840 da Domenico, nel 1857 si era iscritto alla facoltà di matematica dell'università di Pavia: di qui datano l'affettuosa amicizia che sempre [...] la spedizione si dedicò all'ingegneria, entrando nell'impresa costruttrice della ferrovia Milano-Pavia. Ma nel 1892), che occupa un posto notevole nella letteratura autobiografica garibaldina, ed Episodi vissuti (articoli in buona parte usciti in ...
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Patriota e scrittore (Lendinara 1825 - ivi 1883); prese parte da studente alle prime dimostrazioni del 1848 a Padova e fu poi a Bologna; partecipò quindi alla campagna del Veneto. Entrato in contatto con [...] fino a Napoli. Eletto deputato nel 1863, rifiutò il mandato. Partecipò alla campagna garibaldina del 1866 e l'anno successivo fu capo di stato maggiore all'impresa di Mentana. Negli ultimi anni diresse la Provincia di Mantova (1880), la Rivista ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...