FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] nel bilancio statale dalle spese militari, incompatibili con una politica di pacificazione sociale., fu tiepido sostenitore dell'impresalibica e approvò nel 1914 la scelta di neutralità dell'Italia, pur prospettando la possibilità della guerra con ...
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FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] del Consiglio superiore di Marina e ricevette una serie di altre onorificenze legate alla anzianità di navigazione e all'impresalibica.
Morì a Roma il 22 marzo 1914.
Fonti e Bibl.: Roma, Ministero della Difesa, Arch. dell'Ufficio storico della ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] li guida, li infiamma, li precede al sacrificio un combattente esemplare: Oscar Paoletti di Sulmona, ufficiale nell'impresalibica e nella guerra mondiale, legionario fiumano, camicia nera, caduto il 20 ottobre 1922 a Bologna, durante la preparazione ...
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SALANDRA, Antonio
Augusto Torre
Nato a Troia (Foggia) il 13 agosto 1853 da famiglia molto agiata, i cui membri più volte avevano preso parte alla vita pubblica locale, morto a Roma il 9 dicembre 1931. [...] -maggio 1906, dicembre 1909-marzo 1910), come ministro delle Finanze nel primo, del Tesoro nel secondo.
L'impresalibica e le successive guerre balcaniche richiamarono la sua attenzione sulla politica internazionale, e considerò la necessità d ...
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GRANATIERE
Mariano BORGATTI
Luigi CHATRIAN
. In origine fu "soldato lanciatore di granata", ma in seguito la parola ha cambiato di significato. Verso il 1536 (annti dell'invenzione delle granate, [...]
Bibl.: D. Guerrini, La brigata dei granatieri di Sardegna, Torino 1902; N. Giacchi, I granatieri di Sardegna nella impresalibica, Tivoli 1915; A. Rossi, Brevi cenni della storia dei granatieri di Sardegna, Roma 1919; 1° Reggimento granatieri, Libro ...
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Lacava, Pietro
Uomo politico (Corleto Perticara, Potenza, 1835 - Roma 1912). Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò presto in contatto con gli ambienti patriottici e nel 1860, dopo l’avvio della [...] . Lasciato l’incarico nel 1909, rimase attivo sulla scena pubblica fino agli ultimi anni di vita: nel 1911 si schierò a favore dell’impresalibica e nel 1912 presiedette la commissione nominata per esaminare il trattato di Losanna con la Turchia. ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] , al tempo rispettivamente segretario e presidente della sezione veneziana della Trento-Trieste.
Negli anni precedenti l'impresalibica, la destra emergente aveva trovato in Gabriele D'Annunzio uno straordinario "propagatore di motivazioni e ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] Rassegna nazionale” dal 1989 al 1908, Bologna 1971.
75 L. Osbat, La Società della gioventù cattolica italiana tra l’impresalibica e la prima guerra mondiale attraverso le carte del Consiglio superiore, «Rivista storica salernitana», 3, 1970, pp. 195 ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] accordi elettorali stretti nel 1913 nell’ambito del patto Gentiloni ne offrirono eloquente conferma. L’impresalibica e laPrima guerra mondiale poi, se contribuirono a diffondere un atteggiamento patriottico nelle masse cattoliche accelerandone ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] , come era (almeno in parte) avvenuto al tempo dei tentativi di espansione coloniale di Crispi. A partire dall’impresalibica del 1911-1912, infatti, i cattolici si erano sempre più appropriati dei miti e dei sentimenti patriottici, dando vita ...
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book value
loc. s.le m. inv. Valore contabile, nominale; con particolare riferimento al valore di un’attività, di un’impresa, come risulta dal bilancio e dai libri contabili. ◆ Gli analisti, poi, nell’esame dei dati di bilancio ricorrono a...