GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] si attaccava la "dittatura" di G. Giolitti e si esprimevano avversione al suffragio universale e sostegno all'impresalibica.
Gli esponenti di questa nuova opposizione - che si presentavano come "giovani liberali", ma venivano generalmente chiamati ...
Leggi Tutto
CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] , che di norma veniva data dopo un triennio, dovette però attendere fino al 1912.
Si schierò nettamente contro l'impresalibica. Già all'indomanì degli accordi del 1901 e 1902 con la Francia e l'Inghilterra che sancivano il riconoscimento ufficiale ...
Leggi Tutto
GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] militare, cioè quella dei reparti e delle guerre.
Con questo taglio redasse I granatieri di Sardegna nell'impresalibica. Contributo alla storia della brigata (Tivoli 1914), continuazione della più ampia storia dei reparti dei granatieri avviata ...
Leggi Tutto
PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] Emanuele Modigliani.
Quelle scelte provocarono un raffreddamento dei suoi rapporti con Galantara, che fu contrario all’impresalibica e sulle pagine dell’Asino difese la tradizione anticolonialista e antimilitarista del PSI. Allo scoppio della prima ...
Leggi Tutto
DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] parte della commissione esecutiva del partito. Espresse una posizione di dissenso rispetto all'adesione di molti repubblicani all'impresalibica.
Nel 1914, allo scoppio della guerra mondiale, il D. fu tra i più convinti interventisti nel solco della ...
Leggi Tutto
BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] dalle colonne del quotidiano torinese di un'accesa campagna a favore della conquista della Libia.
A Torino favorevoli all'impresalibica erano anche gli ambienti industriali e il quotidiano cattolico Il Momento. Il B. si rese dunque in terprete di ...
Leggi Tutto
FASULO, Silvano
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 30 sett. 1878 da Gaetano, di famiglia napoletana, pastore evangelico, e da Teresa Cappuccini. Trasferitasi la famiglia a Napoli, vi compi gli studi [...] periodo al settimanale milanese Il Viandante diretto da Paolo Monicelli).
Tornato alla Propaganda nel 1910, nel 1911 avversò l'impresalibica con una sostenuta campagna (che a lui e a Gioacchino Martini [pseudonimo Sylva Viviani] costò un rinvio a ...
Leggi Tutto
FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] proletaria, la Calabria del popolo. Membro del Comitato di azione diretta di Parma, il F. fu contrario all'impresalibica. Proprio allora il F. si distaccò dai socialisti rivoluzionari per aderire al movimento antiprotezionista, che nel 1912 segnò ...
Leggi Tutto
CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] S. Stefano Quisquina, il C., sfidando la reazione mafiosa, ne accettava la direzione.
Fu ostile, come Turati, all'impresalibica in generale, e, in particolare, combatté la costituzione di cooperative di agricoltori siciliani sull'altra sponda, nel ...
Leggi Tutto
BUSSI, Armando
Linda Lanzillotta
Figlio di Aurelio e di Geltrude Storchi, nacque a Modena il 14 nov. 1873; compì i primi studi nella città natale, dove, ancora giovanissimo, aderì al partito socialista [...] riformisti di destra, sostenitori del "ministerialismo a tutti i costi", denunciando il carattere borghese e guerrafondaio dell'impresalibica.
Assente dal Parlamento nel corso della XXV legislatura, il B., rieletto nel 1922 per la XXVI legislatura ...
Leggi Tutto
book value
loc. s.le m. inv. Valore contabile, nominale; con particolare riferimento al valore di un’attività, di un’impresa, come risulta dal bilancio e dai libri contabili. ◆ Gli analisti, poi, nell’esame dei dati di bilancio ricorrono a...