ABIGNENTE, Giovanni
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 30 ott. 1854, da Michele e da Serafina Autorino. Dedicatosi agli studi giuridici, esordì con un lavoro, rimasto inedito, su L'adozione [...] per quattro legislature (XXI-XXIV).
Alla Camera sedette nelle file della sinistra costituzionale, e durante l'impresalibica sostenne la politica di espansione coloniale italiana. Il 5 giugno 1913, dopo la discussione alla Camera sui ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] a Torino, il 7 ott. 1911, il G., giustificò l'impresa evocando la "fatalità storica, alla quale un popolo non può modern history, XLII (1970), pp. 191-215; F. Malgeri, La guerra libica, Roma 1970, ad indicem; F.L. Oddo, Il pensiero e l'opera ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] ristrettezza del bilancio, risarcita l'erosione provocata dalla guerra libica e poi accresciuta la dotazione di munizioni e di armi indubbia: i timori degli industriali per la libertà d'impresa e la requisizione dell'azienda cessarono di fronte alla ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Company (Lafico), ovvero con il governo libico di Muhammar Gheddafi per un investimento azionario di 47, 61, 95-119; F. Amatori - F. Brioschi, Le grandi imprese private: famiglie e coalizioni, in Storia del capitalismo italiano dal dopoguerra a ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] pubblicazioni nel marzo 1911, quando la campagna di stampa sollecitante l'impresa coloniale era già in atto da parte della Tribuna, della nel 1911, si era recato, prima della guerra libica, nell'Africa settentrionale, per conto dell'Idea nazionale; ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] rappresentare le istanze di espansione sulla "sponda libica". Incaricato in quella occasione di collazionare il un più organico collegamento con i rapporti politici.
Nei confronti dell'impresa fiumana e dei modi dell'azione di D'Annunzio il C. fu ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] . Fece costruire in un anno (dal 1935 al 1936) la strada litoranea libica che si stende per 1820 km dalla Tunisia all'Egitto; diede ulteriore sviluppo anche a imprese archeologiche, a Leptis Magna, e a Sabratha. Riordinò l'Ente per la colonizzazione ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] convinse però presto della mancanza di basi dell'impresa e si trasse in disparte. Invece Zaniboni, morì a Roma il 25 giugno 1941.
Fonti e Bibl.: F. Malgeri, La guerra libica, Roma 1970, ad Indicem;pref. di R. De Felice a L. Capello, Caporetto ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] 1948: l'abate R. Marcone fu il promotore dell'impresa, che compromise l'assetto storico del monastero. I Libia, in Archit., XVI (1937), pp. 793-818; I. Balbo, La litoranea libica, in Nuova Antol., 11 marzo 1937, pp. 5-13; Predappio e dintorni. Guida ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] "divisione a metà dei prodotti".
La crisi libica, bloccando l'emigrazione, aveva acutizzato il fenomeno B., impostava sul tema della disoccupazione la campagna contro l'impresa bellica, disoccupazione aggravata ora dalla crisi del settore tessile, ...
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book value
loc. s.le m. inv. Valore contabile, nominale; con particolare riferimento al valore di un’attività, di un’impresa, come risulta dal bilancio e dai libri contabili. ◆ Gli analisti, poi, nell’esame dei dati di bilancio ricorrono a...