Logistica
Carlo Finizio
Andrea Grazioso
Con il termine logistica si intende il complesso delle attività organizzative, gestionali e strategiche che, in un ente, struttura, azienda, governa i flussi [...] mercati sia le trasformazioni tecnologiche e organizzative in atto nelle imprese hanno modificato la l., con la nuova concezione di delle responsabilità, vi è una evoluzione verso una l. multinazionale, e cioè una tendenza a non considerare più la l ...
Leggi Tutto
Mercato
PPaolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Mercato
sommario: 1. Economia naturale, economia monetaria e mercati. 2. Capitalismo commerciale e capitalismo industriale. 3. Profitto, mercato e progresso [...] state. The role of the state, New York 1967 (tr. it.: Il nuovo stato industriale, Torino 1968).
Hymer, S., Le impresemultinazionali (a cura di G. Luciani), Torino 1970.
Kalecki, M., Theory of economic dynamics, New York 1954, 19652 (tr. it.: Teoria ...
Leggi Tutto
Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] dalla presenza centrale, nel modo di produrre, di un'impresa controllata in base a un qualche titolo di proprietà da e dal fatto che molte di queste hanno carattere multinazionale, ovvero posseggono unità produttive in differenti paesi che sono ...
Leggi Tutto
Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] straniazione del piccolo azionista, ma con implicazioni di assai più vasta portata, è rappresentato dai gruppi multinazionali, detti così perché le imprese che ne fanno parte operano in paesi diversi sotto il controllo di una società madre situata in ...
Leggi Tutto
Impresemultinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Impresemultinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Impresemultinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] di attrazione degli IDE. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Le scelte caratteristiche e l'impatto socio-economico delle impresemultinazionali (IM) o transnazionali rappresentano uno dei temi a proposito dei quali si incorre più frequentemente in ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] circa 700 operai e oltre 300 telai meccanici. Nel 1923 l'impresa assunse la forma di anonima, con un capitale di un milione nel 1925) la Carlo Gavazzi divenne una grande multinazionale della strumentistica industriale di alta tecnologia.
Più casuale ...
Leggi Tutto
LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] tutti i reparti necessari alla costruzione dell'automobile.
A cavallo del 1930 il L. tentò di trasformare la sua impresa in una multinazionale: nel 1927 fu costituita la Lancia Motors of America, l'anno successivo la Lancia England, mentre nel 1931 ...
Leggi Tutto
GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] di investimenti varato nell'immediato dopoguerra dalla multinazionale svizzera Tobler.
L'Unica riunì alcune delle negli anni Venti: G. e l'Unica (1924-1934), in Annali di storia dell'impresa, 1989-90, n. 5-6, pp. 323-374; G.P. Brunetta, Cent' ...
Leggi Tutto
BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] ) risultò forse sproporzionato alle sue stesse potenzialità. Appare evidente che la struttura, se non da multinazionale, certamente da grande impresa internazionale esigeva capacità finanziarie (da sempre insufficienti, come si è visto) e umane che ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] e dell'azienda da nazionale in multinazionale. In queste circostanze Olivetti intendeva attuare partic. i contributi: B. Della Casa, La società anonima N. Zanichelli: un'impresa editoriale fra le due guerre, pp. 89-117, e A. M. Tagliavini, ...
Leggi Tutto
multinazionale
agg. e s. f. [comp. di multi- e nazionale, sull’esempio dell’ingl. multinational e del fr. multinational]. – Che riguarda, che interessa più nazioni: società, imprese m. (o, come sost., le multinazionali), le grandi imprese...
multinazionalita
multinazionalità s. f. [der. di multinazionale]. – Carattere multinazionale: m. di un’impresa, di una banca, di un contingente di truppe.