BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] intaccare la posizione di responsabilità del capo dell'impresa e l'unità di comando all'interno di generale cfr. Il Gran Consiglio nei primi cinque anni dell'Era Fascista (pubblicazione a cura del Partito Nazionale Fascista), Roma-Milano 1928. pp. 71, ...
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PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] Honda.
Nel 1982 il Centro studi e ricerche divenne un’impresa autonoma con la ragione sociale Pininfarina studi e ricerche SpA e la primogenita Lorenza occupandosi del Servizio stampa e pubbliche relazioni.
Frattanto la Pininfarina portava a termine ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] in Aracoeli promossi da fra Vincenzo da Bassiano; all’impresa, oltre a Giovanni Odazzi e fra Umile da Foligno, ultimi anni della carriera, continuò a lavorare intensamente per la committenza pubblica e privata. Tra il 1711 e il 1714 fu attivo in S ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] contorni aperti".
Nel 1584 l'A. è a Firenze, dove pubblica il Romano che rapisce una Sabina del Giambologna (Loggia dei Lanzi) lui avuta come intagliatore e come uomo di cultura in quell'impresa. Lo stesso Bartsch, che non lo risparmiò, deve ammettere ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] sua lunga e densa vita di studioso. Durante il periodo goriziano pubblicò, tra l'altro, gli Studi di storia linguistica e nazionale del sono assai numerosi e non nuoce di certo all'impresa la ricchezza del lessico esplorato, anche nel settore delle ...
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FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] sulle ceneri dei liberi Comuni. Nel quarto l'ardua impresa imperiale di pacificare la valle del Po con la conquista 1772, pp. 153-165; I. Savi, Mem. antiche e moderne intorno alle pubbliche scuole in Vicenza, Vicenza 1815, pp. 18 s.; G. Zanella, Di F ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] D. che anche in altri luoghi (cfr. Studi sul diritto pubblico romano, cit., p. 24) ribadiva la sua convinzione che la più ricca di spunti critici e biogr. di C. Barbagallo, Un'impresa ital. nel campo della storiografia, in Nuova Riv. stor., I (1917), ...
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VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] Vittorini aveva trovato lavoro come impiegato contabile in un’impresa di costruzioni stradali.
Nell’autunno di quell’anno e autorevole, sia presso la comunità dei critici sia presso il pubblico dei lettori. E Bompiani divenne, per altro, non solo il ...
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MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] . Il M. in quella circostanza concesse l’uso della forza pubblica, che agì con brutalità. Il fatto suscitò molto scalpore a dalle autorità cittadine, timorose dei costi che una simile impresa avrebbe comportato.
Nel 1735 fu avviata un’inchiesta del ...
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TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] inserto naturalistico consono alla coeva pittura di paesaggio.
Prima opera pubblica di rilievo fu la tela, firmata, con il Martirio con la sua coeva produzione di pale d’altare. L’impresa di messa in opera dei mosaici, incentrati sul sacramento del ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...