ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] interessata nella condotta delle operazioni per gli insuccessi dell'impresa, l'A. chiese di essere giudicato dai Dieci, .: Le sue relazioni sull'opera svolta nel corso delle ambascerie furono pubblicate da O. Guasti, Commissioni di R. degli A. per il ...
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ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] Borromeo Arese, già viceré di Napoli. In ambito politico l’impresa più ambiziosa tentata da Odescalchi fu la candidatura al trono in tale contesto: la promozione di questa opera pubblica fu infatti funzionale alla costruzione di una cartiera, ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] , quali quello di presidente dell'IMI, del Consorzio di credito per le opere pubbliche e dell'Istituto di credito per le imprese di pubblica utilità, non si reinserì attivamente nella società italiana del dopoguerra perché profondamente colpito dalla ...
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SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] che lo portò a ricevere dal mondo della cultura gli apprezzamenti tanto attesi.
Intanto le sue imprese continuavano a destare l’ammirazione dell’opinione pubblica. Nel 1973 Siviero ritrovò a Monaco due opere di Hans Memling e Masaccio rubate a ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] da Gregorio di Catino, perché in quella data i due chiesero che la pubblicazione fosse sorvegliata da una commissione (poi composta da C. Corvisieri, che aveva invitato i due all'impresa e ne agevolò gli sforzi, da G.B. De Rossi e dal Monaci ...
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SCOLARI, Filippo
Gizella Nemeth Papo
Adriano Papo
(Pippo Spano, Ozorai Pipo). – Nacque nel 1369 a Tizzano, nei dintorni di Firenze, da Stefano e da una Antonia di cui si conosce solo il nome.
Sin dall’infanzia [...] qualità militari di Scolari, decidendo di servirsene nell’impresa che lo avrebbe portato alla liberazione della moglie una folta delegazione magiara. Sponsorizzò altresì opere di utilità pubblica: tra queste un acquedotto che avrebbe dovuto portare l ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] – tanto da arrivare sul punto di abbandonare l’impresa – anche della ricostruzione filologica dei costumi per la ). Quadro a olio del conte F. P. di Asti, in Album della pubblica Esposizione del 1865, Torino 1865, pp. 35-37; D. Martelli, Della ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] , La politica fiscale dalla prima guerra mondiale al regime fascista, in Ricerche per la storia della Banca d’Italia, II, Problemi di finanza pubblica tra le due guerre, 1919-1939, a cura di F. Cotula, Roma 1993, pp. 3-138 (in partic. pp. 56-79); D ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] fondò La nuova stampa, che dirigerà fino alla morte. Preludio teorico a quest'ultima impresa è il suo libro forse più maturo, Essenza ed attualità del liberalismo, pubblicato nel 1945 a Torino. Qui lo studioso, insieme con la lezione paretiana che ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] nella documentazione privata sinora nota né tanto meno in quella pubblica. Quando nel marzo 1304 successe al fratello da poco a morte; è noto che nel corso di questa stessa impresa per! Valeriano, il fratello dell'imperatore: secondo il Ferretil fu ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...