ZOPPIO, Melchiorre
Lorena Vallieri
Nacque a Bologna nel 1544 da Girolamo e Dorotea Ercolani, entrambi appartenenti alla nobiltà felsinea.
Il padre, noto per il suo coinvolgimento nelle controversie [...] di ispirazione oraziana (Carmina, IV, 3, 24). L’impresa, disegnata da Agostino Carracci, raffigurava il sole che scaccia le figlia di Francesco e Flaminia Bolognini. Per l’occasione venne pubblicata la raccolta di poesie Nelle nozze de gl'ill.ri ...
Leggi Tutto
– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] alla campagna garibaldina in Trentino e l’anno seguente all’impresa di Mentana, che narrò nella prefazione al libro di Pio fascio della democrazia che ebbe anch’esso sede a Roma e fu pubblicato fino al giugno del 1885. In quegli anni, e specialmente ...
Leggi Tutto
BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] Secolo, assieme al Tevere ed al Popolo d'Italia, pubblicò una serie di articoli in cui si accennava al dissesto -D'Annunzio, Brescia 1966, pp. 175 s., 196; F. Gerra, L'impresa di Fiume, Milano 1966, pp. 523 ss.; E. Santarelli Storia del movimento e ...
Leggi Tutto
MORELLI, Donato
Ferdinando Cordova
MORELLI, Donato. – Nacque a Rogliano, Cosenza, il 10 aprile 1824 da Rosalbo e da Giuseppina Giuranna. La sua famiglia era fra le più cospicue della Calabria per ricchezze [...] a Napoli. Il 30, un nuovo comitato, detto «di salute pubblica», proclamò l’insurrezione e, due giorni dopo, convocò, con un si mosse per occupare Roma e lo chiamò a partecipare all’impresa, declinò l’invito, temendo una possibile guerra civile. Fu in ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] i quali il D., di fronte alla difficoltà dell'impresa, optò per la resistenza ad oltranza piuttosto che per , III,p. 404. Sugli echi suscitati dall'episodio di Dogali nell'opinione pubblica italiana, cfr. A. De Cesare-A. Pulce Doria, Dogali e l' ...
Leggi Tutto
CAVACIOCCHI, Alberto
Giorgio Rochat
Nato a Torino il 31 genn. 1862, fu allievo del Collegio militare di Firenze e dell’Accademia militare di Torino, da cui uscì nel luglio 1881 come sottotenente di [...] Un anno al comando del IV corpo d’armata e Il IV corpo d’armata alla battaglia di Caporetto. Pubblicò invece nel 1923 un volume su L’impresa dell’Adamello e riprese a scrivere di storia del Risorgimento e della grande guerra su riviste come La Vita ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] sacra, di cui fu anche direttore, mentre nel 1907 e nel 1911 pubblicava a Firenze Nozioni d'arte per il clero e Il Crocefisso nell' gli ideali nazionalisti, evitò di lasciarsi coinvolgere nell'impresa fiumana e non mancò di formulare critiche. Così ...
Leggi Tutto
PERSIANI, Orazio
Paolo Alberto Rismondo
PERSIANI, Orazio. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1605 da Giovanni Battista di Antonio e da Smeralda Migliorati (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del [...] della compagnia si trovarono presto assediati dai creditori e l’impresa non proseguì, sembra, oltre una serie di recite certo la diffusione incontrollata di queste rime, la cui pubblica conoscenza gli avrebbe guastato il favore della corte; ma ...
Leggi Tutto
DATI, Giorgio
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 25 sett. 1506 da Niccolò di Piero e da Maddalena di Latino Pilli.
Sembra che la famiglia Dati sia arrivata dall'Incisa a Firenze intorno al sec. [...] deluse le aspettative dei Fiorentini, che abbandonarono ogni ulteriore impresa. A di questo periodo una lettera del D. ad il D. riappare solo il 3 febbr. 1542 con l'importante carica pubblica di podestà di Colle Val d'Elsa. Forse il D. accettò nel ...
Leggi Tutto
Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] prese parte all'illustrazione della Storia di Francia figurata, pubblicata nel 1846, per cui offrirono il proprio contributo molti altri si protrassero fino al 1860. Il risultato complessivo dell'impresa - alla quale il G. contribuì con I quattro ...
Leggi Tutto
impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...