MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] e politico inglese sarebbero usciti almeno in parte modificati.
Un’impresa che gli costò molta fatica e non gli portò nessun il M. si dedicò a partire dal 1861, accettando di pubblicare per l’editore Daelli di Milano una raccolta dei suoi Scritti ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] . 5461, c. 550).
Ma ci dovettero essere pure imprese teatrali del C. a Roma: il libretto dell'Orontea s., 131, 133, 168 ss.; R. Giazotto, La musica a Genova nella vita pubblica e privata dal XIII al XVIII secolo, Genova 1951, pp. 321-324; U. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Alcune settimane più tardi il legato pontificio Guido pubblicò solennemente a Colonia il riconoscimento papale di Ottone, rivendicazioni proprio nel Regno di Sicilia, si assunse i rischi dell'impresa e dopo aver lasciato l'isola, nel marzo 1212, si ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] Si alterava così l'unità e coincidenza di famiglia e imprese. Dopo aver infatti coordinato i pacchetti di maggioranza dei 1964], 3). E per il quadro dell'industria e della finanza pubblica italiana durante e subito dopo la guerra mondiale, si vedano A ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] della controversia, con i più importanti esponenti della vita pubblica.
Nel maggio 1449 si tenne nei pressi di Firenze contrastare quella turca che stava risalendo lungo il Danubio. L'impresa permise così di spezzare (14 luglio) il fronte delle ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il ritiro delle truppe spagnole e un loro reimpiego nell'impresa d'Inghilterra avrebbe favorito i suoi disegni. Impartì quindi, del S. Uffizio, come dimostrano i tredici imputati condannati alla pubblica abiura - e uno di essi al rogo - il 24 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] 'assunzione piena del comando. Di qui il rifiuto di "pubblicar la bolla In coena Domini", di qui lo "strangolamento" ha scritto a Luigi XIII "che la prestezza delle sue gloriose imprese e delle sue armi haveranno più forza che tutte le trattationi del ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] p. 422). Ultimo intervento minore del L. in un'impresa di Albani e sotto la sua guida furono alcune figure a modello dipinto sferico, non pervenuto; il "modello" parziale dipinto, pubblicato come lavoro del L. e della sua bottega da Costamagna (2003 ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] casa" e "numero alto de figlioli" F., in sede pubblica, è ben preoccupato. Uomo d'armi F., oltre che per 1982, pp. 389, 394 n., 454 n., 462 s.; G. Güntert, Le imprese di Isabella d'Este… e l'Orlando furioso, in Il Rinascimento. Aspetti e problemi…, ...
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MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] ’accampamento posto fuori le mura, Enrico IV abbandonò l’impresa e si portò nell’Italia settentrionale «ad delendam Mathildem», fermò tre giorni a Bianello, dove reinfeudò M. dei poteri pubblici che le erano stati sottratti col bando di Lucca, «in ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...