ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] Carlo Cafiero; con lui lavorò all’edizione critica, che non sarà pubblicata, dell’opera di Carlo Pisacane La Rivoluzione. Nel frattempo maturò un una presa di posizione netta nei confronti dell’impresa libica. Di fronte alla prima guerra mondiale non ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] sovrana, ottenendo l'effettivo potere di amministrare la cosa pubblica, di tiranneggiare il Consiglio regio, di favorire alcuni e tremila cavalli e altrettanti fanti se avesse tentato l'impresa e Alfonso, sollecitato anche dal principe di Taranto, ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] esploratori, rinunciando del tutto a raccogliere le notizie che circolavano pubblicamente per non trovarsi a "scriver et impir le rechie di Tunisi le felkitazioni della Signoria per il successo dell'impresa.
È, probabile che, dato il prestigio dei ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] G. Porta, 1990-1991, III, p. 232).
La carriera pubblica di Villani conobbe una battuta d’arresto nel 1331 quando, terminato il egli avesse cominciato a raccogliere il materiale per la sua impresa. L’ipotesi che Giovanni abbia messo in atto il suo ...
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SCOTTI, Alberto.
Riccardo Rao
– Nacque verosimilmente a Piacenza o nel suo territorio, da Giovanni Scotti e da Mabilia Fontana (così Racine, 1981, p. 144, che poté consultare l’archivio Scotti Anguissola), [...] I, p. 588).
Fu decisivo, per il felice esito dell’impresa, il sostegno ricevuto dall’esercito di Parma, il cui podestà era 49-54; G. Piccinini, Il palazzo Gotico: le vicende del palazzo pubblico di Piacenza dal 1281, Piacenza 1998, pp. 22-28; G. ...
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SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] all’«intento» della corte «di allontanarlo» dall’impresa napoletana; il maggiordomo maggiore del re, lo stesso annesso teatro di S. Carlo, non individuati.
Fra gli impegni pubblici, un suo progetto del settembre 1782, presentato un mese dopo ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] Dal 1° ag. 1559 il Medinacèli lo nomina.uditore generale dell'impresa d'Africa, da lui stesso voluta e Comandata. Lo troviamo pertanto scopo ufficiale di sottoporre a indagine l'operato dei pubblici ufficiali, ma con quello recondito di indagare sull ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] pugno di Ristori una Lettera da Porto d’Ormus situato nel mar Pacifico pubblicata nel numero di marzo 1780; si trattava in realtà di un reportage ma pochi mesi dopo rinunciò a proseguire l’impresa, che incontrava sempre maggiori ostacoli da parte ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] di 10.000 volumi, per dedicarsi con maggior concentrazione agli studi. Nel 1815 esordì nella vita pubblica celebrando in un discorso l'impresa di Gioacchino Murat in favore dell'indipendenza italiana e scrivendo un messaggio che egli stesso presentò ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] educazione per il popolo del Mignet, riproposto poc'anzi al pubblico italiano anche da P. Thouar (cfr. M[onsieur] Mignet G. Martini, L'Arch. stor. lombardo: origini e significato d'una grande impresa culturale, in Arch. stor. lomb., CI (1976), p. 8; E ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
pubblicita
pubblicità s. f. [dal fr. publicité, der. di public «pubblico1»]. – 1. Il fatto d’essere pubblico, di svolgersi alla presenza del pubblico: p. del dibattimento, nel processo penale; p. delle udienze giudiziarie; p. delle sedute...